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comunicaz visiva 8 - Coggle Diagram

- - - - Larry Clark>molto attento a tutti i cambiamenti che stavano accadendo e contesto nel quale accadevano= spontaneità fotografica di un autore che non ha un’impostazione estetica= ciò che i giovani facevano cruda e diretta> tenere conto che questi comportamenti in passato tenuti in maniera riservata, nascosti dal mondo di tutti i giorni= reputati fortemente devianti.
  - - - dipendenza sessuale= metafora per l’altro tipo di dipendenza, quella dall’arte, la dipendenza da sentire che gli artisti hanno e che esprimono in questo modo. Nan Goldin >mappa della tribù documentando la vita interna alla tribù di tutti i suoi componenti e poi presentava situazioni di ogni componente o di una coppia, storie che si incrociavano tra di loro.
      - Inizialmente le rappresentava in sorta di diapositive circolari, in loop, accompagnate da musica lirica. A volte esasperare i toni, costruire l’immagine, ottiene un effetto di coinvolgimento, intimità, che è più importante ed efficace della rappresentazione distaccata. Esasperare i toni= accompagnare spettatore verso la verità della situazione, in senso empatico, soggettivo.
- - - - Vanni Codeluppi nel suo manuale analizza lo spot dei Levi’s 501 (1989); introduce 4 formule di interpretazione di uno spot:
        
        Contesto sociale di mercato: la strategia di mercato> determinante scelte strategiche di promozione prodotto o di uno spot. La Levi’s aveva calo di vendite>Il jeans tipico della gioventù contestataria anni ’60 non funziona più, il target cambia. >nuovo modello è il giovane del disimpegno, virile e disinvolto; rappresentato in Grease da John Travolta e Fonzie in Happy Days (i quali indossano i jeans).
        
        Struttura del messaggio: descritto e analizzato lo spot scena per scena, descrivendo mi accorgo di tante cose.
        
        L’immagine di prodotto e di marca: caratteristiche del prodotto che vengono evidenziate> resistenza di questi pantaloni da lavoro, usati come traino.
        
        Il destinatario: scegliere un target e costruire una strategia in quella direzione> destinatario molto elastico. Non solo i giovani, ma anche individui disinvolti.
- - - - Con questo cambiamento >macchina fotografica “no più protesi del corpo umano(strumento esterno al corpo che ne potenzia delle capacità altrimenti limitate)ma> strumento distaccato, quasi autonomo= possibilità di vedermi dal di fuori”=no più strumento di auto-analisi ma è proprio un oggettualizzazione della persona
- - - - Analisi stilistica del messaggio: sfondi > ricordare la Francia, con ambienti generici; lanciare il messaggio che il candidato non viene da Parigi provincia/campagna= conquistare gli elettori che sono fuori dalle metropoli. Slogan: la forza tranquilla – no riferimenti espliciti politica, ma sentimento immaginario di sensibilità. Secondo slogan: la Francia unita – riferimento più politico, unità in riferimento all’unità di Parigi, dei poteri,… Messaggio subliminale foto con lo slogan “Forza tranquilla”: lo sfondo modificato per richiamare la bandiera nazionale: azzurro – bianco – rosso allude ad un tramonto.
      - Immagine di prodotto e di marca: uomo politico
        
        Destinatario: cittadini, elettori più ampi rispetto al partito