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DA MELIES ALLA SCUOLA DI BRIGHTON pt 4 Il ruolo della lanterna magica -…
DA MELIES ALLA SCUOLA DI BRIGHTON pt 4 Il ruolo della lanterna magica
La maggior parte dei cineasti inizia come operatore di lanterna magica che godeva di grande
diffusione popolare e grado di elaborazione tecnica avanzato (elementi cinetici nelle lastre, effetti di
dissolvenza e di illusione di movimento). Queste innovazioni portano al superamento dell'autarchia
del piano primitivo attraverso la rappresentazione di una stessa scena da diversi punti di vista.
VISIONE DI: Il bacio nel tunnel (The Kiss in the Tunnel, George A. Smith, 1899)
Rappresentazione dell'azione in continuità ponendosi all'interno/esterno del treno; espediente
narrativo “corsa del fantasma” (soggettiva impossibile che attraversa lo spazio); morale vittoriana.
La lente da lettura della nonna (Grandma’s Reading Glass, George A. Smith, 1900)
Soggetto ispirato da lanterna magica, primissimo esempio di montaggio con alternanza tra
osservatore e oggetto osservato.
L’incidente di Mary Jane (Mary Jane’s Mishap, George A. Smith, 1903)
Ottica per rendere riconoscibile l'attrice al pubblico; ammiccamento, inquadrature ravvicinate in
mezza figura (raccordo sull’asse), discreta continuità narrativa, utilizzo tendina per transizioni,
trucchi.
Un bel boccone (A Big Swallow, James Williamson, 1901)
Gag sperimentale; continuità d’azione tra due inquadrature girate in luoghi diversi e raccordate in
modo “invisibile”; ampia profondità di campo (messa in scena); componente autoriflessiva o
metalinguistica
L’altro lato della siepe (The Other Side of the Hedge, Lewis Fitzhamon, 1905)
Gag sperimentale, raccordo a 180°, morale puritana
I film a inseguimento e la “grande forma narrativa”
Primi anni '900, inizio sperimentazione con format di narrazione modulari; per Burch i due filoni
più classici della grande forma narrativa sono gli incontri di pugilato e le passioni di Gesù. Hanno
enorme fortuna i film di inseguimento (poursuite), ripreso dal teatro di varietà e necessita almeno
tre inquadrature per essere raccontato (problema continuità spaziale/temporale tra inquadrature che
raccontano l'azione
VISIONE DI: Salvata da Rover (Rescued by Rover, Lewis Fitzhamon, 1905)
Prodotto e interpretato da Cecil Hepworth; doppia immagine emblematica iniziale e finale
(violazione/ripristino ordine borghese); continuità di azione, raccordi di direzione, suspense,
panoramiche, raccordo sull’asse; capolavoro della scuola di Brighton, enorme successo, venne
rigirato perché la pellicola era usurata dal troppo utilizzo.
Dal 1906 inizia il declino industriale e artistico del cinema inglese, lasciando spazio al cinema
americano e al perfezionamento del modo di rappresentazione istituzionale