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roma nel V secolo tra difesa e conquista - Coggle Diagram
roma nel V secolo tra difesa e conquista
le guerre contro i vicini
roma V sec = potenza regionale importante
grazie a molteplici guerre con le popolazioni vicine
nord = Etruschi
di Chiusi
di Veio
vittoria dopo una guerra di 10 anni
Sottomessi
est = popoli italici
Volsci
Equi
Lega Latina
sconfitta e roma entra a farne parte
Sottomessi
Sottomessi
tra realtà e leggenda
la guerra contro Veio si arricchì di aneddoti edificanti
Gaio Marcio Coriolano era un patrizio espulso da roma, andato a comandare l'esercito dei Volsci. La madre avrebbe bloccato il figlio alle porte di Roma, repingendo l'abbraccio finché lui non avesse dichiarato se le era figlio o nemico.
Lucio Quinzio Cincinnato simbolo di modestia patrizia. Aveva ricevuto la nomina a dittatore mentre arava il podere di sua proprietà.
episodio di eroismo collettivo: 300 esponenti della gens Fabia che decisero di sostenere da soli la guerra vennero sconfitti presso il Cremera
l'incendio di roma
poi i romani dovettero affrontare l'invasione dei celti/galli/galati
presenti a nord italia già da tempo
però nel V a centinaia (ondata celtica) varcano le alpi
invasione protratta nel tempo, non brusca
pianura padana chiamata dai Romani Gallia Cisalpina
nel 390 (guidati da Brenno) varcano gli appennini e devastano l'Etruria
poi saccheggiano roma
resiste solo la rocca del Campidoglio
durante il saccheggio notturno le oche sacre a Giunone starnazzano suscitando un allarme
la leggenda e la realtà
vaae victis = guai ai vinti
esclamazione di Brenno che chiedeva ai romani oro come riscatto
i galli erano più interessati al bottino che alla conquista
i Romani hanno ingigantito la vicenda
narravano di un grandissimo incendio
indagini archeologiche
non fu opera di un incendio
le distruzioni non furono così ingenti
Non auro, sed ferro patria recuperanda est
il dittatore Marco Furio Camillo ha guidato alla riscossa i romani