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Il grande balzo dell'Occidente - Coggle Diagram
Il grande balzo dell'Occidente
Nel trentennio successivo alla Seconda guerra Mondiale,
la popolazione crebbe molto velocemente.
Nei Paesi industrializzati forte aumento delle nascite
(baby boom)
Nei Paesi poveri diminuì la mortalità
grazie alla diffusione di cure mediche
1950-1980 definito "Trenta gloriosi"
: Europa occidentale, America del Nord e Giappone, conobbero un forte sviluppo.
Questo sbalzo spiega l'aumento della popolazione: la presenza di più lavoratori e consumatori contribuì alla produzione e alla vendita.
Un fattore decisivo:
La creazione di un mercato in scala globale
Dagli anni 50 in poi,
gli Stati Uniti promossero una maggiore libertà negli scambi
:
caddero le bandiere doganali
, creati organismi internazionali, dove i Paesi industrializzati fecero crescenti investimenti all'estero.
Come conseguenza, il commercio mondiale tra
1950 e 1970 aumentò cinque volte.
I governi occidentali intrapresero politiche che prevedevano la redistribuzione tra gli abitanti della ricchezza prodotta,
welfare state
.
Il
welfare
state era un
insieme di servizi sociali
che venivano garantiti migliorando la qualità di vita
La principale fonte energetica che alimentò la grande espansione fu il
petrolio
Materia prima per produrre plastica, fibre sintetiche
Questa fase fu anche caratterizzata da una
nuova stagione di innovazioni tecniche
Scesero i costi di produzione
: L'auto e gli elettrodomestici calarono di prezzo, portando a un grande massa di consumatori
Nuova innovazione del computer e dell'elettronica
1970: Rivoluzione con il passaggio al computer
Si sviluppa velocemente l'automazione della produzione
1950-1970 URSS crescita economica
Il mondo socialista non conobbe la civiltà dei consumi di massa.
Si riduce il numero degli addetti
Si ampliarono le aziende, chiamate
multinazionali