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LE POSIZIONI - Coggle Diagram
LE POSIZIONI
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posizione= diversa dalla fase, è un'organizzazione universale dell'esperienza, è un modo che la mente ha di funzionare
è specifica per una determinata fase evolutiva, ma rimane attiva per l'intero corso di vita -> si può ricorrere ad una o all'altra posizione in base a ciò che si sta vivendo
costellazione di angosce e difese, che organizzano le esperienze individuali, modalità assunta dall'Io di rapportarsi con gli oggetti e organizzare l'esperienza
posizione depressiva
versante relazionale, intorno al 5 mese oggetto buono e cattivo vengono riconosciuti come unico oggetto, nei confronti del quale si sperimenta sia amore che odio-> ambivalenza
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depressiva perchè la consapevolezza che non può esistere un oggetto perfetto solo buono porta all'angoscia depressiva-> timore di distruggere o perdere l'oggetto a causa dei propri impulsi aggressivi nei confronti dell'oggetto cattivo
stimola il senso di colpa-> si cerca di ripristinare l'oggetto d'amore e proteggerlo dalla propria aggressività
possibili risposte in difese maniacali che portano ad un'accentuazione della scissione, sono altamente organizzate e rivolte all'angoscia depressiva
diniego-> negazione dell'esistenza del mondo psichico, non consente al soggetto di accedere alla propria realtà interna
dominio o controllo onnipotente-> atteggiamento di controllo sull'oggetto con scopo di negare la dipendenza da esso
trionfo-> sentimento sprezzante di trionfo sull'oggetto, desiderio di superarlo
svilimento-> tentativo di separasi dall'oggetto buono e contemporaneamente rinunciare ad esso, svalutandone l'importanza
la riparazione si basa sull'amore e permette il superamento della posizione depressiva e la formazione di una rappresentazione interna di un oggetto totale buono e disponibile-> quando fallisce entrano in gioco le difese maniacali
primitivo terrore di annientamento, derivato dalla pulsione di morte che provoca la messa in atto di meccanismi di difesa-> l'aggressività viene negata e proiettata sulla madre
la madre si configura come un oggetto persecutorio-> le parti negative diventate esterne, non sono più controllabili dal bambino, che vive nelal paura che la madre distrugga le sue parti buone
la Klein individua delle posizioni che accompagnano la crescita della mente del bambino e come gli oggetti interni diventano elementi costitutivi della nostra personalità