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FRANCESCO CRISPI - Coggle Diagram
FRANCESCO CRISPI
vita
fu DEMOCRETCO e MAZZINIANO da giovane
partecipò alla SPEDIZIONE DEI MILLE
abbandonò le idee REPUBBLICANE e sostenne la MONARCHIA
rimase al potere pe quasi 10 anni (1887-1896)
sosteneva la necessità di uno STATO FORTE
gli succede GIOVANNI GIOLITTI
deve affrontare un moto di protesta popolare dei FASCI SICILIANI
operai, artigiani, lavoratori delle miniere di zolfo, contadini protestano contro le TASSE del governo e i LATIFONDISTI per un'equa distribuzione di terre
Giolitti cerca di affrontare la situazione con PRUDENZA e non prese misure eccezionali
scoppio BANCA ROMANA (una delle 6 banche che potevano emettere moneta) che aveva cominciato a stampare lire in eccedenza ai limiti della legge
1893 Giolitti deve dare le dimissioni perché ritenuto DEBOLE e CORROTTO
nel 1888 emana una nuova LEGGE ELETTORALE COMUNALE
estendeva il diritto di voto
consentiva ai Comuni più di diecimila abitanti l'elezione dei sindaci
aumentava il potere di controllo dei PREFETTI
promulga un nuovo CODICE PENALE (1889)
abolita PENA DI MORTE
limitata la libertà di SCIOPERO
legge di PUBBLICA SICUREZZA: restringeva i DIRITTI SINDACALI (diritti dei lavoratori) e accresceva i poteri della POLIZIA
TRATTATO DI UCCIALLI (1889)
riconosceva i possedimenti italiani in ERITREA e il protettorato italiano su ETIOPIA e SOMALIA
il tentativo di Crispi di riprendere la POLITICA COLONIALE crea perplessità a causa della crisi economica presente nel paese
perciò Crispi viene messo in MINORANZA e nel 1891 da le DIMISSIONI
succede a DE PRETIS
primo uomo politico MERIIONALE e diventare presidente del Consiglio
ostile alla FRANCIA
GUERRA DOGANALE (ITALIA-FRANCIA)
la Francia era il più importante partner commerciale dell'Italia e soprattutto il MEZZOGIORNO ne fu danneggiato
UMBERTO I succede a Vittorio Emanuele II