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REGNO D'ITALIA - Coggle Diagram
REGNO D'ITALIA
all'
interno dei moti del 48
i
Re Italiani
Carlo Alberto
Re del Piemonte
costringe
il
maresciallo Radezschi
a
ritirarsi nel quadrilatero
cioè nelle
4 fortezze
muove
guerra all'Austria
e
invade
Milano
regala
lo
statuto albertino
regalano
e
concedono
perchè la
loro mentalità non era liberale
quindi
nella loro concezione del mondo e della monarchia
non esisteva che si potesse essere Re per volontà di Dio e del popolo
ma
si era Re
per
volontà divina
Ferdinando di Napoli
devono
scendere a patti con il
liberalismo
quindi
concedono delle costituzioni
Leopoldo II
di Toscana
il
Papa
è per la
prima volta I ministro
non è un'ecclesiastico, ma un
laico
i
moti del 48
sono dei
moti con
maggiore partecipazione popolare
e si
estendono dal nord al sud
addirittura vengono
create la
repubbliche di Venezia
e di
Roma
anche questi furono
molto violenti
hanno
molta importanza
perchè
manifestarono un grande cambiamento per la maggiore partecipazione
per il la
donazione delle costituzioni
che sono un
freno all'autorità del sovrano
e sono a un
passo nella direzione del liberalismo
perchè
stabiliscono alcuni principi che saranno molto importanti
nella
Repubblica Romana
combatte
Giuseppe Garibaldi
era stato mazziniano della Giovane Italia
aveva
combattuto nei moti del 30
poi
era stato in esilio
in
America latina
dove era
diventato un'eroe
tanto che in
America latina
si dice
"l'eroe dei 2 mondi"
1 more item...
l'Italia
era divisa in
2 correnti politiche
corrente democratica
incarnata da
Mazzini
genovese
,
uomo spirituale
( nei suoi discorsi fa molto riferimento a Dio, però non è il Dio cattolico, ma l'idea di un dio unico però non lo identifica con una religione)
capisce
che bisogna
superare
le
sette segrete
e fare
propaganda aperta
fonda in esilio a
Marsilia
la
giovine Italia
ha
molti affiliati
quindi comincia ad essere un
movimento di una forte consistenza
poi
fonderà
anche la
giovine Europa
ma
non ha molti affiliati
la
sua idea è
che
l'Italia
deve essere una
repubblica
quindi uno
stato unitario
(il potere dello stato è nelle mani di organi centrali che amministrano le funzioni pubbliche per l'intero territorio nazionale ) e uno
stato repubblicano
(potere esercitato dei cittadini attraverso i governi che eleggono)
il
motto
è
"una, indipendente, libera e repubblicana"
queste
correnti contribuiscono a rafforzare
il
movimento rivoluzionario
corrente moderata
definita anche
neo-guelfa
è una
corrente
che anche esse
promuove l'unità Italiana
ma è una corrente
più moderata
perchè
non vuole l'Italia repubblicana
, ma un
'Italia monarchica
il
sovrano di questo stato
è il
Papa
(i
guelfi
erano quelli che
parteggiavano per il Papa
e i ghibellini per la fazione opposta)
nel
dibattito risorgimentale
ci sono anche i
federalisti
ovvero
coloro che dicono
che
l'italia è una
perchè
geograficamente
è
un'unità
c'è anche un'
unità culturale
c'è un'
unità storica
perchè gli
italiani
sono gli
eredi dell'impero romano, del rinascimento
però dicono che
tanti secoli di dominazioni diverse
hanno fatto si che in
Italia esistano delle realtà territoriali diverse
come tra il
Piemonte
e la
Puglia
, tra il
Veneto
e la
Sicilia
e il
modo migliore per organizzare l'unità
è quello di
realizzare uno stato federale
che
tenga conto di tutte queste differenze che ci sono all'interno della penisola