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RISORGIMENTO (LA SECONDA GUERRA D'INDIPENDENZA) - Coggle Diagram
RISORGIMENTO (LA SECONDA GUERRA D'INDIPENDENZA)
ITALIA DOPO IL 1848
NEL LOMBARDO-VENETO AUMENTANO LE TASSE E I PREZZI.
GLI STATI MINORI DEL CENTRO-NORD TORNANO ALL’ASSOLUTISMO
NELLO STATO PONTIFICIO AVVIENE UNA REPRESSIONE CONTRO LA POPOLAZIONE E I CATTOLICI LIBERALI.
IL REGNO DELLE DUE SICILIE VIENE INVESTITO DA UNA FEROCE REPRESSIONE
IN TUTTA ITALIA CRESCONO LE SPESE PER L’ESERCITO E VENGONO INTERROTTI I GRANDI LAVORI PUBBLICI
L’UNICA ECCEZIONE RIMANE IL REGNO DI SARDEGNA: QUI IL RE, COSTRETTO DALLE CIRCOSTANZE, LASCIA SPAZIO AL PARLAMENTO
NEL 1853 MAZZINI FONDA IL PARTITO D’AZIONE
EGLI APPOGGIA LA SPEDIZIONE DI PISACANE NEL MERIDIONE: QUESTI ORGANIZZA UNA RIVOLUZIONE NELLE CAMPAGNE DEL REGNO BORBONICO
ARRIVATO NEL CILENTO, I CONTADINI SI SCHIERANO DALLA PARTE DEI SOLDATI: LA RIVOLUZIONE FALLISCE E PISACANE SI SUICIDA.
DOPO L’ENNESIMO FALLIMENTO MAZZINI VIENE ABBANDONATO DAI DEMOCRATICI E DA GARIBALDI
GARIBALDI E MOLTI EX MAZZINIANI ADERISCONO ALLA SOCIETÀ NAZIONALE, RICONOSCENDO AI SAVOIA UN RUOLO CENTRALE NEL PROCESSO DI UNIFICAZIONE NAZIONALE
I GOVERNI D’AZEGLIO PORTANO IL PIEMONTE NELLA MODERNITÀ.
D’AZEGLIO LIMITA IL MONOPOLIO ECCLESIASTICO NELL’ISTRUZIONE
LE LEGGI SICCARDI ABOLISCONO DEFINITIVAMENTE I PRIVILEGI DEL CLERO. QUESTE LEGGI VENGONO VOTATE ANCHE DAI CATTOLICI PIÙ ILLUMINATI, CONVINTI DELLA NECESSITÀ DI MODERNIZZARE LO STATO.
IL PARLAMENTO VIENE RAFFORZATO E OGNI LEGGE VIENE APPROVATA ATTRAVERSO VOTAZIONE.
È INTRODOTTO L’AUTOGOVERNO LOCALE, IMPERNIATO SU COMUNI E PROVINCE: GLI AMMINISTRATORI VENGONO ELETTI
INIZIO DELL’OSTILITÀ DELLA CHIESA VERSO IL REGNO DI SARDEGNA
GOVERNO CAVOUR
NEL 1851 EGLI PRESENTA IL BILANCIO DELLO STATO: BISOGNA RIDURRE LE SPESE.
NEL 1852 PROMUOVE L’ACCORDO PARLAMENTARE TRA CENTRO-DESTRA E CENTRO-SINISTRA:
APPOGGIA L’INDIPENDENZA NAZIONALE E APRE LA STRADA ALLO SVILUPPO ECONOMICO.
ACCORDO PARLAMENTARE CON LA SINISTRA DEMOCRATICA DI RATTAZZI
CONCLUDE TRATTATI COMMERCIALI CON PAESI STRANIERI E ABOLISCE LE BARRIERE DOGANALI.
SVILUPPA INOLTRE LA RETE STRADALE E FERROVIARIA, DANDO IMPULSO ANCHE ALL’INDUSTRIA
CREA UNA BANCA CENTRALE
SI BATTE PER L’INDIPENDENZA DELLA MAGISTRATURA
NEL FRATTEMPO NASCONO LE SOCIETÀ OPERAIE.
GUERRA DI CRIMEA
1853 - LA RUSSIA OCCUPA MOLDAVIA E VALACCHIA, TERRITORI TURCHI, PER ASSICURARSI UNO SBOCCO NEL MEDITERRANEO
1854 - FRANCIA E INGHILTERRA ENTRANO IN GUERRA IN DIFESA DEI TURCHI
DOPO ALCUNI MESI LA FRANCIA CHIEDE AIUTO AL PIEMONTE
1856 - CAVOUR È TRA I VINCITORI AL CONGRESSO DI PARIGI
1855 - MANDA IN CRIMEA UNA SPEDIZIONE PIEMONTESE
IMPRIME UNA SVOLTA DECISIVA
NEL 1858 UN ATTENTATO DI UN MAZZINIANO NEI CONFRONTI DI NAPOLEONE III CONFERMA CHE ESISTE UNA QUESTIONE ITALIANA
CAVOUR E NAPOLEONE III SIGLANO I PATTI DI PLOMBIÈRES: LA FRANCIA INTERVIENE CONTRO L’AUSTRIA IN CAMBIO DI NIZZA E DELLA SAVOIA.
È STABILITO CHE L’INTERVENTO DELLA FRANCIA È PREVISTO SOLO PREVIO ATTACCO DELL’AUSTRIA.
CAVOUR A UN CERTO PUNTO AFFIDA A GARIBALDI IL COMANDO DELL’ESERCITO L’AUSTRIA È ATTIRATA NELLA TRAPPOLA: IL 30 APRILE 1859 GLI ASBURGICI VARCANO IL CONFINE: INIZIA LA SECONDA GUERRA D’INDIPENDENZA.
4 GIUGNO 1859 - I DUE ESERCITI SI SCONTRANO A MAGENTA: NAPOLEONE III E VITTORIO EMANUELE II L’8 GIUGNO ENTRANO A MILANO.
LIBERATA LA LOMBARDIA, E QUASI CONCLUSA LA LIBERAZIONE DEL VENETO,
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