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RISORGIMENTO (LA PRIMA GUERRA D'INDIPENDENZA) - Coggle Diagram

- - - - PALERMO INSORGE IL 12 GENNAIO 1848
        
        LE AVANGUARDIE LIBERALI INNESCANO UNA RIVOLUZIONE SOCIALE, A CUI ADERISCONO CONTADINI E MANDRIANI
        
        NON C’È, PERÒ, UN OBIETTIVO PRECISO
        
        VENGONO ASSALTATI MUNICIPI, FORNI, CIRCOLI
        
        I RIVOLTOSI HANNO LA PROTEZIONE DI BANDE ARMATE
        
        FERDINANDO II DI BORBONE PROPONE UNA COSTITUZIONE, RICONOSCENDO ALLA SICILIA MAGGIORE AUTONOMIA.
        
        I LIBERALI LA RESPINGONO. FORMANO UN GOVERNO PROVVISORIO E ADOTTANO LA COSTITUZIONE STILATA NEL 1812
      - COSA SI FA PER PREVENIRE
        
        IL PAPA, LEOPOLDO DI TOSCANA E IL RE DI SARDEGNA CARLO ALBERTO CONCEDONO STATUTI.
        
        LO STATUTO ALBERTINO (4 MARZO 1848) TRASFORMA IL REGNO DI SARDEGNA IN UNA MONARCHIA COSTITUZIONALE.
        
        IL 23 MARZO 1848 CARLO ALBERTO DI SAVOIA DICHIARA GUERRA ALL’AUSTRIA: È LA PRIMA GUERRA D’INDIPENDENZA (23 MARZO 1848 - 22 AGOSTO 1849)
        
        IN TUTTI GLI STATI ITALIANI SI DIFFONDE LA CONVINZIONE CHE LA GUERRA PORTERÀ ALLA RIUNIFICAZIONE DELL’ITALIA. IN REALTÀ CARLO ALBERTO HA IN MENTE DI INGRANDIRE I PROPRI POSSEDIMENTI.
        
        INTANTO EMERGONO TUTTI I LIMITI DELL’ESERCITO DI CARLO ALBERTO.
        
        A LUGLIO IL GENERALE RADETZKY RIPORTA UNA VITTORIA A CUSTOZA.
        
        L’ANNO SUCCESSIVO, DOPO LA SCONFITTA DI NOVARA IL NUOVO RE VITTORIO EMANUELE II FIRMA L’ARMISTIZIO DI VIGNALE (1849).
        
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        UNA PRIMA CAMPAGNA MILITARE (DAL 23 MARZO AL 9 AGOSTO 1848) INIZIATA CON L'APPOGGIO DALLO STATO PONTIFICIO E DAL REGNO DELLE DUE SICILIE. QUESTI ULTIMI DUE STATI SI RITIRARONO BEN PRESTO DAL CONFLITTO
        
        VENEZIA, RIBELLATASI AGLI AUSTRIACI, PROCLAMA LA REPUBBLICA
        
        DAL 18 AL 23 MARZO MILANO INSORGE. ALLE “CINQUE GIORNATE” PRENDONO PARTE BORGHESI E PROLETARI: LA CHIAVE DEL SUCCESSO SARÀ LA SOLIDARIETÀ TRA GLI ABITANTI.
        
        I LIBERALI, FAVOREVOLI ALL’ANNESSIONE DELLA LOMBARDIA AL REGNO DI SARDEGNA, ASSUMONO IL CONTROLLO DEL GOVERNO PROVVISORIO.
    - - GLI OPPOSITORI DEL RE CHIEDONO UNA RIFORMA ELETTORALE PER ALLARGARE IL NUMERO DEI VOTANTI.
      - PARIGI IL 22 FEBBRAIO SI RIEMPIE DI BARRICATE.
      - I RIVOLUZIONARI CACCIANO LUIGI FILIPPO E PROCLAMANO LA SECONDA REPUBBLICA: VIENE APPROVATO IL SUFFRAGIO UNIVERSALE MASCHILE.
      - È ABOLITA LA PENA DI MORTE E LA SCHIAVITÙ NELLE COLONIE : .
      - SI AFFERMA IL DIRITTO AL LAVORO, ORA GARANTITO DALLO STATO.
      - LE PRIME ELEZIONI AD APRILE PREMIANO I LIBERALI
      - NEL 1851 LUIGI NAPOLEONE BONAPARTE SCIOGLIE IL PARLAMENTO CON UN COLPO DI STATO: INIZIA IL SECONDO IMPERO FRANCESE
      - L’INSURREZIONE IN FRANCIA RIACCENDE GLI ANIMI
        
        AUSTRIA: I VIENNESI IMITANO LE BARRICATE PARIGINE E L’IMPERATORE FERDINANDO I È COSTRETTO ALLA FUGA
        
        L’INSURREZIONE SI DIFFONDE NELL’IMPERO. LE RIVOLTE SI ALLARGANO ALLA PRUSSIA E ALLA GERMANIA: QUI MOLTI TEDESCHI SOGNANO LA RIUNIFICAZIONE IN UN’UNICA NAZIONE.