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LA RESISTENZA E IL 25 APRILE - Coggle Diagram
LA RESISTENZA E IL 25 APRILE
25 APRILE è
il giorno in cui si ricorda la liberazione di Milano da parte dei partigiani
e due giorni dopo la liberazione è avvenuta da parte delle
forze anglo-americane
che dal settembre del 1943 all’aprile del 1945
sconfiggono le truppe nazi-fasciste di occupazione
Si dice che la Repubblica nata dopo la monarchia
nasce proprio grazie alla resistenza degli italiani
L’Italia entra in guerra nella Seconda guerra mondiale
sotto la guida del regime fascista nel giugno del 1940
a fianco della Germania e poi del Giappone
contro le forze inglesi, russe e successivamente americane
l’Italia è alleata con i nazisti di Hitler fino all’8 settembre del 1943 (dal giugno del 1940) nel cosiddetto
Patto di acciaio
che vede Germania, Italia e Giappone
dopo che, nel luglio del 1943
Mussolini viene deposto da Presidente del Consiglio dal Re e da alcuni gerarchi
il fascismo perde il suo capo
il Re nomina Badoglio nuovo Presidente del Consiglio
Badoglio sottoscrive, anche come Capo delle forze armate non più fasciste
l’armistizio di Cassibile con le truppe anglo-americane
sbarcate in Sicilia per liberare l’Italia e
l’Europa meridionale dalla dittatura nazi-fascista
quindi nel settembre del 1943
non è più alleata della
Germania
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Mussolini crea a Salò
una repubblica sociale italiana RSI
con alcune zone della Lombardia e del
Veneto che rimangono alleate con i tedeschi
mentre il resto dell’Italia passa sotto il controllo del Re e del maresciallo Badoglio
e anche di quelle forze comuniste, socialiste, partito d’azione, repubblicane e democratici cristiani che costituiscono
un primo governo provvisorio dell’Italia che prende il nome di Comitato di Liberazione Nazionale CLN
Il CLN rappresenta il governo di tutti quei partiti democratici e antifascisti
che garantiscono la transizione dell’Italia dal cambio delle alleanze nel settembre 1943 fino alla fine della guerra, maggio 1945
In Italia si crea una sorta di guerra civile tra
i seguaci di Mussolini (che non è più al potere ma che costituisce questa Repubblica a Salò ed è ancora alleato con i nazisti)
e il resto dell’Italia che si identifica nei partiti democratici che saranno poi quelli della I Repubblica italiana (la monarchia cade con il referendum del 2 giugno 1946)
Ma non bastano le forze politiche per vincere la guerra
c’è anche la forza militare delle truppe anglo-americane
che dalla Sicilia salgono al nord
appoggiate anche dai francesi e da tanti
combattenti stranieri come i senegalesi
poiché il Senegal è una colonia francese e i suoi combattenti si uniscono alla Francia Libera di De Gaulle
e tanti senegalesi muoiono per liberare l’Italia del fascismo; o gli australiani che combattono nell’esercito britannico o cittadini dell’Algeria, del Marocco sempre accanto ai Francesi
Una delle battaglie più cruenti avviene a
Montecassino
dove l’Abbazia viene completamente distrutta
Nel centro-nord dell’Italia si creano le
formazioni dei partigiani
persone che imbracciano le armi per
combattere insieme alle truppe anglo-americane contro le forze di occupazione nazi-fasciste
Queste formazioni sono costituite da
persone di tutte le tendenze politiche antifasciste, dai comunisti ai democratici cristiani, dai socialisti, dagli azionisti e tutti coloro che vogliono combattere contro la dittatura:
questa è la Resistenza
sono le truppe partigiane di tutte le tendenze politiche
che combattono per la liberazione
dell’Italia dalla dittatura del nazi-fascismo
La data del 25 aprile 1945 è fondamentale perché
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Questa resistenza italiana prende anche i toni della resistenza civile
perché i partigiani non combattono solo contro i tedeschi ma anche contro i fascisti italiani che si
indentificano nella Repubblica di Salò