Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
DIALOGARE - Coggle Diagram
DIALOGARE
3.3 IL CANONE UMANISTICO-RINASCIMENTALE
saranno
umanesimo
e
rinascimento
a
riportare il dialogo platonico
perchè secondo
Massimo Cacciari
questo è il
tempo di renovazio
perchè è il
momento storico
in cui
succede qualcosa dal punto di vista
pratico
e
materiale
dal punto di vista
storico il 1400 è
è
periodo di fioritura di nuove città
le
città
creano un
nuovo modo d'incontro delle persone
un
'incontro tra pari
che diventa
scambio dialogico
perchè nel
medioevo
era stato
pratica/tecnica dialettica
1 more item...
ma appunto
nell'umanesimo
ancora
non c'è il riconoscimento dell'alterità
1 more item...
nell'umanesimo
il
filosofo Marsilio Ficino
si
dedica
a
tradurre tutto Platone
mentre nel
medioevo
non si traducevano i testi dialogici
perchè erano
troppo aperti-rivoluzionari-moderni
quindi
con il recupero di tutto Platone
si inizia a riprendere in considerazione anche
il
dialogo
perchè è il
centro costitutivo
dell'
opera Platonica
quindi il
dialogo platonico
costituisce un
nuovo modo per incontrarsi tra le persone
è il
fondamento di questa nuova apertura
definita
etico-politica
perchè all'
interno della città
il
dialogare
aiuta a costruire una città migliore
Socrate
dà molta
importanza alla dimensione etica
1 more item...
la
dimensione etica
possiamo dire che è la
dimensione individuale
la
politica
invece
attiene alla dimensione della moltitudine
, della
polus
=
molti
è un
momento di renovatio
che
Massimo Cacciari
3 more items...
ci si libera dall'
etica religiosa
e
si comincia a guardare al
dialogo socratico aperto-ironico
nell'umanesimo
si cerca di
abbandonare
la
tecnica dialettica
che i
maestri insegnavano nelle scuole medievali
cercando di
riscoprire il vero spirito dei greci e latini
ma
bisogna conoscere bene la lingua
quindi essere
molto filologi
(stare molto attenti al testo) (che lo furono molto gli umanisti)
nel
periodo umanistico
le
università
diventano il
baluardo dello studio aristotelico
e lo
storico dell'umanesimo e rinascimento
Garin
dice che
questo nuovo spirito di costruzione della città
, del
renovazio
, del
sapere
e della
cultura
, di
attenzione all'uomo come civis
e questo
nuovo impegno etico e politico del cittadino
è anche un
modo per educarsi
quindi
corrisponde ad una nuova pedagogia
(nuova forma di educazione)
i
marcatori
sono
dialogo
confutazione
non c'è l'alterità
ma
apertura hai concetti
di
partecipazione
e
responsabilità
perchè il
cittadino di questo periodo
partecipa
alla
costruzione della sua città
con
senso di grande responsabilità
,
d'impegno
che
è morale e politico allo stesso tempo