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rapporto tra Marconi e il Fascismo - Coggle Diagram
rapporto tra Marconi e il Fascismo
Marconi sostiene che il fascismo non è mai stato avverso alla cultura o alla scienza a differenza di quanto si creda
ha sempre dato supporto alla ricerca raccogliendo molti risultati
per questi tutti i governi sostengono continuamente i propri uomini di scienza
esse creano la felicità ed il bene nella società
secondo lui il regime fascista non tende a distruggere ma ad edificare
ne sono un esempio le università piene di fervore e in rinnovamento
tutto ciò avviene grazie alla lungimirante amministrazione governativa, ovvero il partito fascista
nessun altro governo aveva fatto qualcosa di simile in precedenza
onorano la cultura e la scienza, rinnovando anche completamente alcuni organi
Due grandi istituti furono fondati grazie al fascismo
La Reale Accademia d'Italia
con lo scopo di coordinare e promuovere tutti gli intelletuali italiani nel campo delle scienze, delle lettere e delle arti, di conservarne puro il carattere nazionale
divisa in quattro classi
scienze fisiche matematiche e naturali
importanti dimostrazioni sull'alchimia e atomi e prime teorizzazioni sull'energia nucleare
lettere
scienze morali e storiche
arti
premi cospicui a studiosi meritevoli, pubblicazioni di lavori di notevole importanza, borse di studio
Consiglio nazionale delle Ricerche
Mussolini affidò a Marconi la direzione
Organo ben attrezzato per studiare e legare il progresso tecnico ed economico
volto ad evitare sperperi di energie, denaro e tempo in un paese con poche di queste cose a disposizione
un esercito di scienziati che persegue la ricerca in maniera continua
principale organo tecnico consultivo dello stato
propose fin dall'inizio l'impiegi di laboratori per Fisica, Biologia e Chimica
il Governo fascista non perse tempo e usufrì di laboratori presenti in tutte le università e anche in aziende private
un programma di massima per le ricerche sperimentali più importanti per l'economia del paese fu accuratamente preparato
grande densità di risultati concreti in un silenzio operoso e fattivo
non mancarono i plausi dall'estero e vari inviti a mostre in musei esteri come qeullo di Chicago
Secondo Marconi, grazie al fascismo l'Italia ora fa parte di due grandi organi tecnico-scientifico internazionali
l'Unione Accademica Internazionale
l'intervento italiano fu davvero notevole e per questo figura in uno dei posti più degni
Consiglio internazionali delle Unioni scientifiche
le nazioni si mettono d'accordo per non ricercare le stesse cose in contemporanea
anche qui l'Italia è degnamente rappresentata
con la nuova amministrazione gli italiani non risultano più contradditori e con posizioni contrastanti, divenendo invece uniti
inoltre grazie al Fascismo gli intellettuali e le loro invenzioni vengono tutelati e ricompensati per il loro duro lavoro
Marconi percepisce di essere in un'epoca in cui la scienza ha problemi di un interesse senza pari
molti dei capisaldi sono crollati e tante materie sono da rifare da capo in seguito a tutte le nuove scoperte
così nella Fisica come nella Biologia, nella Chimica e nelle altre materie
grazie al sempre più stretto rapporto tra teoria e pratica
la scienza riesce a fare miracoli, risultati inaspettati
con questo trattato vuole mostrare il connubio tra il governo fascista e gli uomini di scienza
questo poichè lo sviluppo scientifico è senza sosta e in continuo sviluppo, elevando la cultura e il benessere
il Capo di Stato la ritiene essenziale per la forza e grandezza dello Stato