Approfitto di questo “egli” per fare anche una riflessione sui pronomi: in italiano non sempre è necessario esplicitare il pronome. Sapete che l’italiano è una lingua, come si dice, a soggetto zero, cioè non è necessario esplicitare il soggetto, in generale, mentre l’inglese ovviamente ci obbliga ad esplicitarlo quasi sempre. Per cui qui “egli” va bene, però potevamo anche ometterlo, cioè non è proprio indispensabile, stiamo parlando di lui quindi… nel paragrafo precedente abbiamo proprio detto chi è, come si chiama, quanti anni ha, è chiaro che ci riferiamo a Kalynets. Volevo solo farvi notare questo, a volte in italiano i pronomi appesantiscono la frase, non sono indispensabili, mentre in inglese dobbiamo farli per forza.
Poi osserviamo un’altra piccola cosa, ovvero mentre prima abbiamo usato “egli” come pronome di terza persona, qua abbiamo “lui”. Vi invito, dunque, ad utilizzare un’unica linea: o utilizzate i pronomi più formali, quindi “egli”/ “ella”/ “esso” oppure usate quelli indiretti, obliqui tipo “lui” che si usano ormai come pronomi soggetto anche se tecnicamente non lo sono. Quindi va anche bene, purché non utilizziate una volta “egli” e una volta “lui”. Stiamo attenti anche ai pronomi.