Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
PROSPETTIVE COGNITIVISTE E COSTRUTTIVE SULL'APPRENDIMENTO MUSICALE -…
PROSPETTIVE COGNITIVISTE E COSTRUTTIVE SULL'APPRENDIMENTO MUSICALE
MUSICA E LINGUGGIO
secondo Suzuki
Una presunta predisposizione alla musica di carattere ereditario o innato sarebbe da escludere
in quanto i bambini alla nascita si distinguerebbero soltanto per la loro capacità di adattarsi all'ambiente con la maggiore o minore rapidità possibili
Il suo metodo, conosciuto anche come metodo della madrelingua
si impegna a creare per il bambino un ambiente di apprendimento caratterizzato dalla spontaneità e dalla naturalezza
un ambiente che ricordi quello familiare, all'interno del quale si apprende la lingua materna
Il principio del metodo Suzuki è che è possibile
apprendere il linguaggio musicale esattamente come la lingua materna
ovvero con naturalezza e spontaneità, senza artifici che possano rendere l'apprendimento macchinoso e forzato
Nel suo metodo sembra che l'ambiente educativo va a modellare la capacità dei bambini
Secondo Suzuki l'essere umano nasce con una naturale disposizione ad apprendere
sarà un ambiente particolarmente ricco ad avere la più grande incidenza nello sviluppo nella formazione delle sue capacità
Non esistono talenti innati ma solo potenzialità ad apprendere
L' intenzionalità pedagogica del Suzuki mira, attraverso la musica
allo sviluppo di quelle capacità che sono presenti nel bambino in forma embrionale, come funzioni semplici che devono essere messe in atto, coordinate, contestualizzate e rese consapevoli attraverso l'intervento di un adulto guida, un facilitatore degli apprendimenti
La figura dell'adulto insegnante viene intesa proprio come
sostegno all'attività cognitiva e di problem solving del bambino
generando un processo di scaffolding
descritto da Bruner
quindi regolando l'azione di
sostegno man mano che il bambino acquisisce progressivamente l'abilità preposta, così da poter allargare costantemente l'orizzonte di competenza del minore
1 more item...
L' approccio Suzukiano ha come obiettivo quello di
lanciare una sfida nella zona di sviluppo prossimale
anticipando lo sviluppo del bambino e conducendolo verso prossime zone di sviluppo, favorendo così quella funzionale motivazione ad apprendere
Secondo Suzuki
non si può dire quanto un bambino sia dotato dalla natura ma si può dire
quanto bene risponde il talento all' azione esterna di sviluppo attraverso sollecitazioni adeguate che mirano ad un veloce adattamento del bambino al suo ambiente
Anche per Gordon
l'ambiente, come principale ambito educativo dei bambini in età prescolare
rappresenta la guida informale non strutturata
sostiene che il bambino dispone di un potenziale di apprendimento, detto attitudine
condurrà al rendimento, a ciò che il
bambino ha preso in relazione alle sue potenzialità
Quando il grado di influenza dell'ambiente sull’attitudine innata diventa minore
si chiama attitudine musicale stabilizzata
Per Piaget lo sviluppo del linguaggio si evolve
dall'interno del soggetto verso l'esterno
quindi dal potenziale patrimonio genetico ereditario e innato
Nella visione di Vygotskij
sviluppo e apprendimento non seguono processi contrapposti
bensì sono frutto di un meccanismo che va dall'esterno verso l'interno, dal sociale all'intrapersonale
Pertanto le funzioni psicologiche complesse appaiono
prima come funzioni sociali
all'interno dell'interazione sociale
per poi manifestarsi, in seguito, nel funzionamento mentale autonomo del soggetto
Se per Piaget l'ambiente
e non ha alcun effetto sul sistema nervoso del bambino
il quale impara interagendo in autonomia sugli oggetti
per Vygotskij
i concetti spontanei e quelli scientifici assimilati in seguito ad un insegnamento sono costantemente collegati
e si influenzano a vicenda grazie all'interazione sociale ambientale
Il bambino grazie alle esperienze sociali è in grado di acquisire nuove competenze ed interiorizzarle
L'adulto che saprà presentare degli stimoli-mezzo al bambino gli offrirà la possibilità di acquisire i processi psichici superiori
Gli stimoli-mezzo provenienti dall'ambiente esterno permetteranno al bambino di
trasformare la sua attenzione naturale in
attenzione volontaria
la maturità cognitiva del bambino e dinamica in quanto le potenzialità del bambino possono essere
sfruttate dall'adulto
il quale potrà offrire l'opportunità per svilupparle
Con l'aiuto di un adulto capace
il bambino può ampliare la zona di sviluppo effettivo
L'interazione tra bambino e ambiente esterno e l'importanza dell'ambiente per l'apprendimento del bambino, ha caratterizzato anche il pensiero di Bruner
la teoria di Bruner
che colma il limite delle teorie innatiste
propone un'integrazione tra innatismo ed esperienza
evidenzia la capacità dei bambini di affrontare i problemi in contesti comuni
imparando a superare l'informazione data
e rielaborando particolari forme di pensiero produttivo
In contrasto con l’epistemologia genetica di Piaget (secondo cui non si possono apprendere i concetti se il soggetto non ha ancora sviluppato le specifiche abilità operatorie mentali associate agli stati evolutivi)
nelle tesi socio-culturali di Bruner e di Vygotskij
ciò che risulta determinante per l'apprendimento è la dialettica uomo natura
Il bambino vygotskijiano è membro di una comunità di apprendimento in cui lo sviluppo cognitivo è co-costruito
i processi dinamici della conoscenza avvengono nella condivisione di spazi, tempi, esperienze, linguaggi e contesti culturali
Nella combinazione concettuale di queste scuole di pensiero si può individuare
un valido impianto pedagogico per la strategia di apprendimento musicale