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SCIENZA E FASCISMO di Gugliemo Marconi - Coggle Diagram

- - - - Le Università considerate fonte di rinnovamento vennero sviluppate e migliorate con l'aiuto dello Stato, degli Enti locali e con la collaborazione degli studiosi stessi proprio per il loro alto valore nella vita della nazione.
        
        Il governo fascista istituì anche due grandi Istituti operanti nella sfera scientifica del paese, coordinati fra di loro ma con compiti diversi.
        
        Il Consiglio delle Ricerche che aveva gli stessi obiettivi della Reale Accademia ma con distinzioni, venne diretto da Marconi (incarico conferito dal Capo del Governo) e istituito per coordinare e disciplinare le ricerche scientifiche a livello nazionale ormai fondamentali per il progresso economico e tecnico del paese.
        
        Aveva il compito di organizzare la ricerca scientifica tramite ricercatori per sviluppare le innovazioni.
        
        Venne poi resa obbligatoria dal governo fascista la consulta del Consiglio per tutti i regolamenti proposti dalle varie amministrazioni dello Stato su argomenti tecnici e scientifici.
        
        La Reale Accademia d'Italia che venne istituita da una apposita legge con lo scopo di "promuovere e coordinare il movimento intellettuale italiano nel campo delle scienze, delle lettere e delle arti, di conservare puro il carattere nazionale, secondo il genio e le tradizioni della stirpe e di favorirne l'espansione e l'influsso oltre i confini dello Stato".
        
        L'Accademia era divisa in quattro sezioni: scienze morali e storiche, scienze fisiche matematiche e naturali, lettere, arti. Il campo scientifico è riservato alle prime due classi. Per le scienze morali e storiche venne instituita l'Unione Accademica Nazionale con lo scopo di una collaborazione in fatto di ricerche e pubblicazioni con l'Unione Accademica internazionale in merito alle scienze archeologiche, storiche, morali, sociali e politiche.
        
        L'Italia fa parte di due grandi organismi tecnico scientifici a livello internazionale.
        
        Unione Accademica internazionale in cui l'Italia partecipò attivamente.
        
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        Il Consiglio internazionale delle Unioni scientifiche sostituì il Consiglio delle ricerche che non era riuscito ad adempiere i loro compiti. L'Italia partecipava attivamente ad ogni lavoro delle diverse Unioni del Consiglio in modo tale che nelle Assemblee che si riuniscono periodicamente il nostro Paese sia sempre degnamente rappresentato.
        
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