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DKW - Coggle Diagram
DKW
Ure 250
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la specialità era proprio la partenza da fermo e inoltre veniva curata molto la parte aerodinamica che rendeva più scomoda la guida
nella galleria del vento venne studiata aumentando del 10% la parte aerodinamica rispetto alla versione da corsa
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aveva delle caratteristiche importanti: steli di forcella e montante anteriore del telaio profilati, l'ogiva si trovava alla testa della forcella, la parte posteriore era ben scatenata e leva del cambio a mano sul fianco sinistro del serbatoio
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500
versione con telaio in lamiera stampata in un solo pezzo che comprendeva ogni singolo elemento della carrozzeria
caratteristiche: raffreddamento a liquido, sovralimentazione con cilindro a pompa e ujn motore parallelo al suolo per abbassare il baricentro e migliorare l'ingresso dell'aria
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nel 39 si pensò a introdurre un nuovo propulsore a 3 cilindri due tempi sovralimentato a compressore rotativo
bicilindrica a cilindri sdoppiati sovralimentata da un sistema cilindro pompa nel quale la miscela di Arica mista con carburante viene compressa tramite un sistema di canalizzazione e poi viene inviata ai due cilindri
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Uld 250
motocicletta dominante degli anni 37 e 38 nella quale venne introdotta una miscela di benzina, alcool e 5% di olio di ricino
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175
modificata per la forcella a steli affusolati per essere più aerodinamica in modo da arrivare a una velocità massima di 144km/h
nell'ottobre del 1933 venne battuto il record di velocità sempre con la stessa moto a Bologna e si raggiunsero i 166 km/h
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