Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
il contesto storico e culturale - Coggle Diagram
il contesto storico e culturale
in Europa, nella Seconda metà del secolo:
Germania
costituì il Regno nel 1871
Italia
proclamò il Regno d'Italia nel 1861 ma si concluse nel 1870
i primi governi furono quelli della Destra Storica conservatrice e della Sinistra storica progressista che introdusse l'istruzione elementare obbligatoria e gratuita
il Regno d'Italia
presentava problemi:
divario economico tra Nord e Sud
debito pubblico enorme
analfabetismo della maggioranza della popolazione
divisione linguistica e culturale tra le regioni
I contadini del Sud vedevano il Regno d'Italia come un'espressione della potenza delle classi più agiate del Nord
rabbia e frustrazione furono alla base del brigantaggio, stroncato dall'esercito
alla base di questi eventi c'era il principio di nazionalità
che si trasformò in nazionalismo
che sarà la causa di
politica coloniale
il colonialismo prevedeva la conquista di altri Paesi per sfruttarne le risorse
Prima Guerra Mondiale
inoltre ci furono molti cambiamenti;
incremento della popolazione
portò gli europei di emigrare
la borghesia si affermò
diventando autoritaria nei confronti delle classi più povere
i conflitti tra le classi sociali portò ad una nuova teoria politica ed economica: il socialismo di Karl Marx
sosteneva che i mezzi di produzione dovessero essere di chi lavorava e che ci dovesse essere una "coscienza di classe" (la consapevolezza di essere uniti negli obbiettivi)
a Marx si ispirarono i partiti socialisti
che volevano migliorare le condizioni di vita della classe operaia
1 more item...
lo sviluppo del lavoro
portò allo sviluppo del
proletariato
a metà Ottocento
si diffonde il Positivismo
un nuovo modo di pensare
i filosofi positivisti ripresero alcune idee dell'Illuminismo
la diffusione del Positivismo di accompagnata dalla diffusione di teorie scientifiche
come l'evoluzionismo di Darwin
che destò interesse nel mondo scientifico e ostilità nel mondo della Chiesa
il pensiero positivista influenzò anche la letteratura
sollecitò l'interesse di scrittori francesi come Zola che elaborò la teoria per il "romanzo-sperimentale"
pensava che la letteratura potesse contribuire al progresso sociale e culturale e che fosse quindi compito degli scrittoi rappresentare la realtà delle classi sociali
sulla base della teoria di Zola nacque in Francia una nuova scuola letteraria: il Naturalismo
gli scrittori Naturalisti preferirono trame ambientate nel presente e personaggi che lottano per la sopravvivenza
per riprodurre la realtà, gli scrittori, utilizzarono diverse tecniche narrative
lunghe descrizioni
l'uso del dialogo
linguaggio popolare (gergale)
narratore esterno
influenzò
il Verismo
presentava aspetti originali che riflettevano le condizioni di arretratezza del Sud
le forme narrative furono il romanzo e la novella
1 more item...
tematiche
emergevano
3 more items...
la letteratura e la poesia del secondo Ottocento in Italia
la produzione in prosa si divise in:
verista
prevale l'interesse per i ceti umili
scapigliata
sono evidenti il gusto romantico e l'interesse per le passioni e gli aspetti più macabri della realtà
la poesia si divise in
produzione sentimentale e malinconica,
che si discosta dalla vita reale
poesia aspra