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DIALOGARE - Coggle Diagram

- - - - il dialogare socratico era libero
        
        che sfocia nella condanna a morte di S.
      - secondo Volli il concetto medievale di libertà
        
        è sottoposto al principe
        
        quindi non si può dire qualcosa che vada contro la maestà del principe e contro le certezze consolidate come religione, filosofia e scienza
    - - lui in questo vede una limitazione di una libertà, una possibilità confutatoria"
  - - - come dice lui "al mondo già dato"
      - quindi è il contesto in cui ci si trova
        
        condiziona nella ricerca di libertà
  - - - come dialogo tra persone
    - - spesso attraverso autobiografie, epistolari, discussioni scolastiche tra allievi e maestri
    - - per esercitare nell'arte della dialettica
        
        diventa materia di insegnamento nelle scuole
- - - - una specie di ricerca interiore
        
        che lui compie raccontando la sua vita con l'intenti di conoscere se stesso
    - - scritto in forma dialogica
      - che il dialogare esiste ma ha una forma diversa
    - - dove dice la dialettica è il rifugio della ragione
        
        fa il tentativo di coniugare filosofia e religione
        
        quindi noi siamo immagine di dio e la ragione proprio perchè è immagine di dio è il nostro bene maggiore
        
        e la dialettica è il rifugio della ragione
  - - - dove immagina di discutere con il suo interlocutore
        
        utilizzando le armi dialettiche della filosofia
        
        (dialettica arte del ragionare)
- - - - parte più vicina al mondo greco
        
        periodo in cui la religione ha un ruolo fondamentale
      - lo scopo della maggior parte de filosofi del periodo medievale
        
        è quello di tentare una conciliazione tra filosofia e religione
        
        dimostrare che le due discipline non sono in contraddizione ma che dicono in modo diverso la stessa cosa
        
        siamo abituati a credere che la religione non ammetta la confutazione
        
        e questa presenza così forte del pensiero religioso
        
        secondo alcuni toglie un pò la libertà al dialogare
        
        quindi il dialogare diventa ragionare all'interno di certezze già date
      - il mondo medievale è improntato
        
        verso la ricerca di modi diversi ad avvicinarsi al sapere
      - il più antico
      - va dalla caduta dell'impero romano 476 d.C all'anno 1000
- - - - e questo nel mondo medievale sembra oscurarsi
        
        e anche la riflessione sul dialogo è meno fondamentale
        
        rispetto al mondo arcaico
        
        infatti se c'è dialogo, esiste la dialettica
        
        ma non è più quella riflessione metacognitiva sul dialogare
        
        che era presente nei secoli precedenti
- - - - attraverso la metodologia
        
        si può persuadere
        
        quindi loro si preoccupano solo della metodologia e non del contenuto come faceva S.
      - è soprattutto la posizione di Protagora
        
        è un filosofo sofista
        
        che utilizza l'arte retorica con maestria
        
        a cui si oppone Socrate
        
        lui dice che i valori non sono fissi
        
        ma sono relativi all'essere umano
        
        e dirà che tutto è relativo alla singola persona
        
        conosciuto come filosofo del relativismo
        
        e lo anche Colli
        
        è ancora più estremo
        
        perchè secondo lui la comunicazione non esiste e neanche gli esseri
        
        gli si oppone Socrate
        
        secondo lui bisogna parlare solo delle poche cose che riusciamo a conoscere e di ciò che riusciamo a verificare con la nostra esperienza