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OTTONE I, Incoronato re di Italia nel 951 - Coggle Diagram
OTTONE I
Riuscì a rafforzare il suo potere sottomettendo feudatari tedeschi ribelli
Intervenne anche nell’Italia settentrionale
Chiamato per far tornare la pace tra feudatari
Con ottone rinasce il Sacro romano impero
Che rispetto ai tempi di Carlo non comprendeva più la Francia
Ma la Germania che ne era il cuore e l’Italia settentrionale
Per questo veniva chiamato: “ Sacro romano impero germanico “
La struttura di governo era tipicamente feudale
E questo rappresentava un evoluzione
Infatti nel IX secolo i grandi feudatari
Erano sempre più autonomi.
Questo formava veri e propri regni indipendente nell’impero
Il problema più grave era che dall’ 877 il capitolare di Quierzy
I feudi più grandi erano ereditari senza che il sovrano ne tornasse in possesso
Ottone pensò di affidare i feudi a membri della sua famiglia o imparentate con essa
Ma ciò non gli garantiva la piena fedeltà dei vassalli
Così decise di affidare i grandi feudi a vescovi e abati
Che non potevano avere figli quindi eredi
E quando sarebbero morti i feudi sarebbero tornati all’imperatore
Questo sistema si chiamava “ sistema dei vescovi-conti “
Il sistema dei vescovi-conti era efficace aveva solo due punti deboli
Vescovi e abati assumevano funzioni politiche e potevano perdere di vista i loro compiti spirituali
I feudatari dovevano guidare l’esercito e non era sicuramente il compito per uomini di chiesa
La scelta dei vescovi dipendeva dal papa mentre ottone pretendeva il controllo delle nomine
In modo da avere persone a lui fedeli a rappresentare l’imperatore nelle varie parti del regno
Incoronato re di Italia nel 951
Grazie al suo intervento nella penisola e la vittoria contro gli ungari nel 955
Ottenne la fiducia del pontefice
E nel 962 incoronato imperatore a Roma