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LA SECONDA GUERRA MONDIALE - Coggle Diagram
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Obiettivi di Hitler:
riarmare la Germania, portarla alla rivincita per vendicare le ingiustizie e i torti subiti con la guerra;
annettere tutte le regioni abitate da popoli di lingua tedesca;
attuare un'espansione e dar vita al Terzo Reich.
Nel 1938 Hitler diede inizio al suo progetto imperialistico.
Hitler pensava che nessuno si sarebbe opposto alle iniziative tedesche; effettivamente il governo inglese sosteneva una politica basata sul presupposto di accontentare Hitler sulle cose più ragionevoli.
MARZO 1938 Hitler invase l'Austria
che fu annessa alla Germania.
L'ingresso dei nazisti a Vienna fu trionfale. Di lì a poco Hitler
rivendicò l'annessione di una zona della Cecoslovacchia
. Mussolini avanzò la proposta di riunire una conferenza internazionale per risolvere il problema pacificamente. La conferenza avvenne nel settembre del 1938 e nel
marzo del 1939 Hitler occupò la Boemia e la Moravia.
PATTO D'ACCIAIO
Aprile 1939: Mussolini decise di
proseguire il suo progetto coloniale
e dopo l'Etiopia occupò l'Albania. L'asse Roma-Berlino venne definito come
patto d'acciaio ed impegnava le due nazioni a prestarsi reciproco aiuto in caso di guerra.
Le azioni aggressive di Hitler e l'alleanza militare stretta tra Italia e Germania suscitarono allarme in Francia ed in Inghilterra.
I due paesi firmarono un patto di alleanza difensiva con la Polonia.
Se la Polonia fosse stata attaccata l'Inghilterra e la Francia avrebbero preso le armi in sua difesa.
Hitler nel 1939 rivendicò i diritti del popolo tedesco. Il 23 agosto firmò un patto di non aggressione con la Russia: al patto era unito un accordo segreto in cui si assicuravano vantaggi territoriali anche alla Russia, a spese della Polonia, se l'impresa tedesca avesse potuto svolgersi senza ostacoli.
La necessità per i tedeschi di allargare il proprio spazio vitale fu la giustificazione ideologica con cui Hitler progettò l'occupazione dell'Austria e della Cecoslovacchia. Era quindi necessario usare la forza.
1 SETTEMBRE 1939
le truppe tedesche invasero la Polonia. Il 3 settembre la
Francia e l'Inghilterra dichiararono guerra alla Germania
.
L'esercito tedesco diede alla guerra un carattere di estrema velocità: questa tattica, chiamata
guerra
lampo
, fu attuata mediante l'impiego di carri armati e speciali aerei da combattimento.
Venivano colpite le popolazioni civili ed era una guerra totale che non distingueva tra obiettivi civili e militari.
I russi entrarono in Polonia occupando le regioni orientali.
Aprile 1940
i tedeschi
occuparono la Danimarca e la Norvegia
, assicurandosi ricchi giacimenti di ferro norvegesi ed il pieno controllo delle coste.
Assalirono il Belgio e l'Olanda ed entrarono in Francia
.
Fra il confine svizzero e quello del Lussemburgo, al riparo di una possente linea di trincee e fortificazioni, detta
linea Maginot
, si erano concentrate le armate francesi e inglesi. Ma in pochi giorni le fortificazioni furono superate e le forze corazzate tedesche il 14 giugno entrarono a Parigi.
L'Italia nei primi mesi di guerra rimase in una posizione di attesa anche per l'impreparazione dell'esercito. Ma Mussolini pensò che la fine della guerra fosse vicina e pensava che l'Italia dovesse entrare nel conflitto per partecipare alle trattative di pace e richiedere un bottino maggiore.
Il 10 giugno del 1940 Mussolini fece entrare l'Italia in guerra a fianco di Hitler.
Il 22 giugno 1940 la Francia firmò l'armistizio con la Germania.
settembre 1940 il Giappone entrò nell'alleanza con la Germania e l'Italia
. A questo punto l'Inghilterra, rimasta sola, dovette fronteggiare gli attacchi tedeschi: Hitler prevedeva uno sbarco sull'isola da effettuarsi in settembre, preceduto da massicci bombardamenti aerei con l'obiettivo di distruggere i centri industriali e di terrorizzare la popolazione.
Gli inglesi non si piegarono e continuarono utilizzando i radar, degli apparecchi a onde radio che consentivano di localizzare la presenza di aerei nemici nello spazio.
A fine estate
la battaglia d'Inghilterra poteva dirsi conclusa e Hitler fu costretto a rinunciare al piano d'invasione.
LE OPERAZIONI DI GUERRA SI SPOSTARONO NEI BALCANI ED IN GRECIA
.
Nell'ottobre del 1940 Mussolini fece aggredire la Grecia muovendo dall'Albania. I soldati italiani furono respinti dai greci e travolti in una ritirata.
Anche in Africa, dopo qualche iniziale successo, i presidi italiani furono costretti a ritirarsi. In aiuto arrivarono i tedeschi che respinsero le truppe britanniche, ma non riuscirono ad evitare che
l'Africa orientale italiana cadesse sotto il controllo inglese.
Le truppe tedesche occuparono la Bulgaria e la Romania. Verso la metà del 1941 quasi tutta la Europa continentale era sottoposta all'occupazione militare tedesca.