In pochi anni Hitler pone le basi per lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale (annessione dell’Austria alla Germania, occupazione della Renania, Patto d’Acciaio con l’Italia) e dà l’avvio alla persecuzione degli ebrei che avrà il suo apice nella tragedia della Shoah e dei campi di concentramento, dove hanno perso la vita circa 6 milioni di ebrei e migliaia di Rom, Sinti, oppositori politici, omosessuali e portatori di handicap.