naque ad Atene tra 470/469. sua madre era una levatrice (praticava l'arte della maieutica), suo padre un artigiano (incarnava il modello del sapere e delle tecniche). Le professioni dei suoi genitori furono importanti perché vennero riprese dal figlio: Socrate credeva che ognuno, al suo interno, avesse già le varie conoscenze e che queste dovessero essere "tirate fuori" (arte della maieutica, ma non con i neonati) dalla persona dal docente (che non aveva quindi il ruolo di aggiungere le informazioni, ma quello di tirarle fuori). Il padre, per Socrate, invece rappresentava un modello da seguire in quanto era una figura che dal sapere teorico, metteva in pratica ciò che sapeva (Socrate voleva fare lo stesso con la sua polis: Atene, per migliorarla).