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LEZ 3 e 4 "Secrezioni del sistema gastrointestinale", ormoni -…

- - - - parotidi
        
        costituite da un insieme di unitá funzionali dette salivone
        
        acino
        
        cellule acinari
        
        cellule sierose
        
        cellule mucose
        
        cellule mioepiteliali
        
        dotto intercalato
        
        saliva ha composizione simile al plasma
        
        dotto striato
        
        composizione ionica cambia
        
        riassorbimento di Na e Cl
        
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        secrezione di K , Ca e HCO3
        
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        dotto escretore
      - sottolinguali
      - sottomandibolari
  - - - lubrificazione
        
        grazie ad h2o e muco
      - protezione
        
        grazie a diversi meccanismi
        
        diluisce e tampona
        
        azione antibatterica
        
        muramidasi
        
        lattoferrina
        
        glicoproteina legante IgA
        
        secrezione di EGF
        
        meccanismo di sorveglianza luminale
      - digestione
        
        digestione di carboidrati e lipidi grazie a
        
        ptialina (alfa-amilasi salivare , digerisce i carboidrati)
        
        lipasi salivare (digerisce i lipidi)
        
        aptocorrina
  - - - acqua ed elettroliti
        
        l'osmolaritá varia secondo la legge di Heidenhain
        
        modello a due stadi
        
        prima parte
        
        secrezione isotonica rispetto al plasma di Na , K , Cl e HCO3
        
        seconda parte
        
        riassorbimento di Na e Cl
        
        secrezione di K e HCO3
      - composti organici
        
        ptialina
        
        lipasi linguale
        
        muco
        
        glicoproteine
        
        lisozima (antibatterico)
        
        lattoferrina (chelante del ferro)
        
        EGF
        
        callicreina
        
        aptocorrina
        
        IgA secretorie
        
        glicoproteine leganti IgA
  - - - sistema nervoso autonomo
        
        sistema parasimpatico
        
        incremento dei sistemi di trasporto
        
        contrazione cellule mioepiteliali
        
        vasodilatazione vasi ematici ghiandolari
        
        aumentata produzione di metaboliti ad effetto dilatante
        
        azione trofica sul tessuto ghiandolare
        
        rilascia Ach che agisce su recettori muscarinici
        
        sistema simpatico
        
        incremento dei sistemi di trasporto
        
        contrazione cellule mioepiteliali
        
        vasodilatazione vasi ematici ghiandolari (effetto bifasico)
        
        aumentata produzione di metaboliti ad effetto dilatante
        
        rilascia noradrenalina che agisce su recettori b-adrenergici
      - sistema nervoso centrale
        
        aumento in seguito a masticazione , fumo e consumo di cibi speziati
        
        diminuizione in seguito a sonno , febbre e affaticamento fisico
- - - - area ghiandolare cardiale (muco secernente)
      - area ghiandolare ossintica (acido secernente)
      - area ghiandolare pilorica (gastrina secernente)
    - - la mucosa gastrica é formata da
        
        foveole
        
        ghiandole gastriche
  - - - cellule parietali
        
        canalicolo intracellulare
        
        tubulo vescicole
        
        in seguito a stimolo secretorio diventano microvilli
        
        secrezione di acido (HCl) e fattore intrinseco
      - cellule principali
        
        secernono pepsinogeno contenuto in granuli di zimogeno (contengono anche lipasi gastrica)
      - cellule endocrine
        
        cellule enterocromaffini simili (istamina)
        
        cellule D (somatostatina)
        
        cellule P/D1 (grelina)
        
        granuli citoplasmatici sul lato del citoplasma basolaterale
      - cellule mucose principali
      - cellule del colletto
    - - cellule D (somatostatina)
      - cellule G (gastrina)
      - cellule mucose
  - - - marea alcalina prandiale
        
        h+ secreto grazie ad h+/k ATPasi
        
        h+/k ATPasi si trova sulla membrana delle tubulovescicole che si fondono con la membra canalicolare grazie a modello della navetta
  - - - la capacitá di impedire retrodiffusione di h+ é detta barriera mucosale gastrica
  - - - secrezione parietale
        
        secrezione acida
        
        H e K molto presenti
        
        Cl unico anione presente
      - secrezione non parietale
        
        secrezione alcalina
        
        Na e Cl molto presenti
        
        K in concentrazione equivalente a quello plasmatico
  - - - i fattori piú importanti
        
        gastrina
        
        Ach
      - altri fattori
        
        amminoacidi circolanti
        
        istamina (stimolatore paracrino)
    - - fase cefalica
        
        grazie a chemocettori e meccanocettori nella cavitá orale , nasale e sulla lingua
        
        vie nervose vagali
        
        il vago stimola la secrezione acida agendo sulle cellule gangliari del SNE
        
        liberazione di Ach che agiscono direttamente sulle cellule parietali
        
        liberazione di GRP che induce le cellule G a rilasciare gastrina
      - fase gastrica
        
        stimoli importanti sono
        
        distensione dello stomaco
        
        riflessi vavovagali
        
        riflesso pilorossintico
        
        riflessi brevi
        
        riflesso pilopilorico
        
        contatto della mucosa gastrica con sostanze di origine alimentare
        
        amminoacidi e peptidi causano liberazione di gastrina dalle cellule G
      - fase intestinale
        
        prodotti della digestione proteica nel duodeno stimolano per via ormonale la secrezione acida della mucosa gastrica
        
        secretina (cellule S)
        
        stimola secrezione pancreatica acquosa
        
        CCK (cellule I)
        
        inibisce secrezione pancreatica enzimatica
        
        gastrina (cellule G)
        
        enteroossintina (cellule endocrine intestinali)
        
        stimola secrezione pancreatica di HCl
    - - controllato da feedback negativo
        
        somatostatina
        
        enterogastroni
        
        peptide inibitore gastrico (GIP)
        
        secretina
        
        colecistochinina (CCK)
  - - - enzima ad attività lipolitica
        
        secrezione inibita dal GLP1 secreto dalle cellule endocrine instestinali di tipo L in seguito al passaggio dei lipidi nel duodeno
    - - muco solubile
        
        lubrifica il chimo
        
        secreto in seguito a stimolazione vagale
      - muco insolubile
        
        strato bicarbonato/muco protegge la mucosa
        
        secreto in seguito a contatto con etanolo e massa alimentare
    - - si lega a livello duodenale alla vitamina B12 permettendone l'assorbimento
    - - pepsinogeno si converte in pepsina (endopeptidasi) a pH inferiore a 5
        
        fattori stimolanti
        
        Ach
        
        acido gastrico
        
        innesca un riflesso colinergico locale che stimola la secrezione delle cellule principali
        
        tipi di pepsinogeno
        
        pepsinogeno 1
        
        secreto da cellule principali e mucose delle ghiandole ossintiche
        
        pepsinogeno 2
        
        secreto dalle cellule mucose della mucosa antrale , duodenale e ossintica
- - - - secrezione esocrina
        
        57.3.2 secrezione della componente acquosa
        
        secrezione secondo il modello a due componenti
        
        cellula acinare secerne Na e Cl
        
        cellula duttale secerne Na e HCO3
        
        57.3.3 secrezione della componente proteica
        
        componente proteica secreta dalle cellule acinari
        
        prodotti secreti
        
        secrete in forma inattiva
        
        fosfolipasi A (profosfolipasi)
        
        colipasi (procolipasi)
        
        tripsina (tripsinogeno)
        
        inibitore della tripsina
        
        amilasi
        
        lipasi pancreatiche
        
        sintesi e secrezione
        
        fase 1 (sintesi all'interno di ribosomi associati al RER)
        
        fase 2 (proteine si trovano in vescicole del RER)
        
        fase 3 (gemmazione dal versante cis al trans del golgi)
        
        fase 4 (maturazione delle vescicole in vacuoli concentrati)
        
        fase 5 (formazione di granuli di zimogeno)
        
        fase 6 (secrezione di granuli di zimogeno)
      - secrezione endocrina
        
        isole di Langerhans
    - - fasi della stimolazione
        
        fase cefalica
        
        stimola sia la secrezione della componente acquosa che proteica
        
        grazie a stimolazione vagale
        
        afferenze arrivano al nucleo dorsale del nervo vago
        
        efferenze rilasciano Ach che stimola sia cellule duttali (componente acquosa) sia le cellule acinari (componente proteica)
        
        fase gastrica
        
        grazie a riflessi vagovagali
        
        presenza del cibo nello stomaco ne provoca la distensione della parete gastrica che stimola il riflesso
        
        fase intestinale
        
        chimo acido nel duodeno provoca la stimolazione ormonale grazie al rilascio di CCK e secretina
        
        rilascio di CCK
        
        secreto dalle cellule i in seguito a contatto con amminoacidi e acidi grassi
        
        agisce principalmente sulle cellule acinari (secrezione proteica)
        
        rilascio di secretina
        
        acidificazione duodenale è lo stimolo principale che agisce sulle cellule s
        
        agisce principalmente sulle cellule duttali (secrezione acquosa)
        
        regolazione della secrezione enzimatica delle cellule acinari
        
        CCK e Ach si legano a recettori che attivano fosfolipasi C
        
        secretina si lega a recettori che aumentanto adenilato ciclasi
  - - - acini formano i lobuli
        
        cellule acinari
        
        cellule duttali
        
        formano
        
        dotto intercalare
        
        dotti intralobulari
        
        dotti interlobulari
        
        dotto pancreatico maggiore
        
        insieme al coledoco forma l'ampolla di Vater (circoandata dallo sfintere di Oddi)
    - - fibre simpatiche
        
        fibre postgangliari che derivano dal plesso celiaco e plesso mesenterico superiore
        
        innervano i vasi sanguigni
      - fibre parasimpatiche
        
        fibre pregangliari che derivano da dirmazioni dei nervi vaghi
- - - - sinusoidi (formazioni vascolari)
      - epatociti
        
        polo sinusoidale
        
        polo canalicolare (apicale)
        
        canalicolo biliare
        
        canali di Hering
        
        dotti intralobulari
        
        dotti epatici dx e sx
        
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  - - - composti organici
        
        acidi biliari
        
        struttura
        
        acidi carbossilici
        
        acido colico
        
        acido chenodeossicolico
        
        acido deossicolico
        
        acido litocolico
        
        sintesi
        
        7a-idrossilazione
        
        27-idrossicolesterolo
        
        caratteristiche
        
        molecole anfipatiche
        
        concentrazione micellare critica
        
        fosfolipidi
        
        soprattutto la lecitina
        
        acidi biliari hanno la capacità di solubilizzare i fosfolipidi che si inseriscono nelle micelle
        
        colesterolo
        
        presente in forma non esterificata
        
        solubilizzata grazie ad acidi biliari e fosfolipidi
        
        pigmenti biliari
        
        soprattutto la bilirubina
        
        di solito coniugati con acido glucuronico
      - composti inorganici
        
        ioni inorganici
        
        Na , K , Ca , Cl e HCO3
  - - - la velocità di secrezione dipende dal quantitativo riassorbito a livello intestinale
        
        circolazione enteroepatica
        
        assorbimento a livello intestinale
        
        acidi a maggior idrofobicità vengono riassorbiti passivamente
        
        acidi più idrofili assorbiti tramite processi attivi
        
        ricaptazione a livello epatico
        
        grazie simporto acido biliare-sodio
      - sintesi degli acidi biliari
        
        acidi biliari primari
        
        sintetizzati dagli epatociti umani partendo dal colesterolo
        
        acidi biliari secondari
        
        derivano dagli acidi primari per azione batterica a livello intestinale
    - - dipende dalla secrezione di acido biliare
    - - bilirubina prodotta dal sistema reticolo-endoteliale
        
        viene coniugata ad acido glucuronico e a livello intestinale trasformata in urobilinogeno
    - - è la risultante di
        
        secrezione epatocitaria canalicolare
        
        secrezione acido biliare dipendente
        
        secrezione acido biliare indipendente (secerne hco3)
        
        secrezione duttale operata dai colangiociti
        
        movimento di acqua aquaporina-mediato
        
        riassorbimento di Na e Cl
        secrezione di HCO3
  - - - assorbimento attivo di NaCl ed NaHCO3 (elettroneutro) grazie a meccanismo di gradiente stazionario
  - - - sostanze colagoghe
        
        CCK
        
        rilasciata dalla mucosa duodenale in seguito a digestione dei lipidi
        
        gastrina
        
        motilina
        
        secretina
        
        effetti antagonisti rispetto a CCK
      - sistema nervoso autonomo
        
        sistema parasimpatico
        
        contrazione della colecisti e aumento del flusso
        
        sistema simpatico
        
        effetto opposto
- - - - presenti solo a livello duodenale
      - elettroliti
      - composti organici (es. enterochinasi)
    - - cellule indifferenziate
      - cellule endocrine
      - cellule di Paneth
      - cellulce caliciformi
  - - - mucina
      - K
      - HCO3
- - - - prodotta dalle cellule G del antro pilorico
    - - prodotta dalle cellule G duodenali
      - si legano al recettore della gastrina-CCK accoppiato a Gαq delle cellule parietali e stimolano secrezione di HCl
  - - - GRP
      - amminoacidi aromatici
    - - acidità
      - GIP
      - VIP
      - secretina
      - glucagone
      - calcitonina
- - - - cellule G (gastrina)
      - cellule enterocromaffini (istamina)