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IL SISTEMA, I SETTORI E LE FILIERE AGROALIMENTARI - Coggle Diagram
IL SISTEMA, I SETTORI E LE FILIERE AGROALIMENTARI
IL SISTEM AGROALIMENTARE - UN CONCETTO IN EVOLUZIONE:
- 1957: "la distribuzione di input per l'agricoltura, le operazioni di produzione delle aziende agricole, l'immagazzinaggio, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti dell'agricoltura e dei beni di derivazione agricola" (David and Goldberg,1957)
- 1975: "è l'insieme delle funzioni che concorrono al soddisfacimento di un nuovo bisogno alimentare" (Galizzi, 1975)
- 2002: "è costituito da un insieme complesso di attività coinvolte nel flusso di beni e servizi dal punto inziale delle aziende agricole fino ai consumatori finali" (Mariani, Viganò, 2002)
STRATEGIE PER LE PMI ITALIANE?
- coordinamento e crescita dimensionale degli attori a monte delle filiere
- strategie di differenziazione e comunicazione
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA AGROALIMENTARE:
- si svolgono molteplici funzioni
- tra i singoli elementi si istaurano relazioni strutturate e stabili
- sistema aperto: quanto più l'economia è sviluppata e la divisione del lavoro accentuata, tanto più i rapporti del SAA con il resto dell'economia sono numerosi ed intensi
- il sistema è definito in base ad un momento storico, ad una data società e al modello di consumo alimentare che lo caratterizza; in particolare con riferimento ai paesi sviluppati , nel tempo si è passati
--- dal modello alimentare tradizionale
--- al modello agroindustriale, e da questo,
--- al modello della sazietà generalizzata
IL SETTORE:
un settore è una porzione del sistema economico nella quale sono aggregate imprese simili che producono beni simili e sono tra loro interdipendenti.
il settore attraversa orizzontalmente il sistema agroalimentare
LA FILIERA:
la filiera è uno spaccato del sistema agrolimentare che consente di isolare gli operatori e le aziende che concorrono alla produzione e alla distribuzione di un solo prodotto o di una famiglia di prodotti fino alla loro utilizzazione finale.
la filiera attraversa verticalmente il sistema agroalimentare
Come analizzare le filiere? -> combinazione di strumenti
3 strumenti da combinare
Per uno studio esauriente della filiera è necessario eseguire i seguenti tre livelli di analisi:
1) Analisi dello spazio delle tecniche, delle relazioni e delle strategie
2) L'analisi della catena della formazione del valore
3) La SWOT analysis
1) Analisi dello spazio delle tecniche, delle relazioni e delle strategie
Spazio delle tecniche:
lo spazio delle tecniche è una successione di operazioni e di trasformazioni dissociabili, separabili e legate tra loro da una concatenazione di tecniche e tecnologie, capaci di definire uno "spazio delle tecniche" suscettibile di modificazioni, in funzione dello stato dell'arte delle conoscenze scientifiche e tecniche.come si defisse lo spazio delle tecniche di una filiera?
- individuazione sei confini della filiera, confine d tipo geografica o locale o regionale;
- individuazione delle sequenza del processo produttivo, da cosa è identificata
- identificazione di sub-filiere
Spazio delle relazioni:
un insieme di relazioni che si stabiliscono a tutti gli stadi della trasformazione. questo flusso di scambi a monte e a valle costituisce lo "spazio delle relazioni" definito dai mercati.idnetificazione degli agenti:
- operatori economici: imprese agroalimentari e imprese esterne fornitrici di mezzi tecnici, servizi e beni di investimento;
- istituzioni ed organizzazioni non economiche: enti pubblici, organizzazioni professionali e gruppi di professione;
- canali distributivi.
Spazio delle strategie:
un insieme di interazioni e strategie tra gli operatori che accompagna la valorizzazione dei mezzi di produzione e che contribuisce a definire uno "spazio delle strategie".la direttiva ha imposto un adeguamento delle strutture agricoleé lo studio dei comportamenti degli operatori e dei meccanismi di aggiustamento che assicurano la circolazione del prodotto dagli stadi iniziali a quelli finali:
- la struttura del mercato ai diversi stadi
- forme di coordinamento contrattuale
- strumenti di intervento pubblico
-
3) La SWOT analysis
L'analisi SWOT è uno strumento di pianificazione strategica e mira ad individuare in punti di forza, i punti di debolezza, le opportunità e le minacce che insistono su un determinato progetto, programma o modello di business rispetto ad un determinato obiettivo.
utilizzata dalle imprese quando devono decidere se incrementare un determinato progetto che mira ad un certo obbiettivo.
(decisione se prendere una decisione o meno)
l'analisi SWOT mi aiuta a fare delle valutazioni - mi aiuta a capire in cosa è forte, debole quella filiera
SWOT
S: Strenghts = forza
W: Weaknesses = debolezza
O: Opportunities = opportunità
T: Threats = minacce
Analisi SWOT: le componentiPUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA
- sono i fattori endogeni, ovvero propri del contesto di analisi
- sono modificabili
Punti di forza e debolezza: fattori interni dell'organizzazione - contesto interno
- fattori endogeni su quale è più facile intervenire
LE OPPORTUNITÀ E LE MINACCE
- sono i fattori esogeni in quanto derivano dal contesto esterno
- difficilmente modificabili, ma è necessario tenerli sotto controllo in modo da sfruttare le opportunità e ridurre le minacce.
Opportunità e minacce: fattori esterni all'organizzazione - contesto esterno
- fattori esogeni, fattori difficilmente modificabili, tenuti sotto controllo
più si è a monte meno valore si riesce a trattenere nella filieradue evidenze principali:
- all'interno del sistema agroalimentare (SAA): spostamento a valle della creazione di VA
- rapporto SAA-sistema economico: spostamento di valore fuori dal SAA (fuori dalla filiera)
dove intervenire?
- investimenti per limitare gap infrastrutturale di cui soffre il Paese.
gli alti costi collegati al ritiro infrastrutturale, ai costi energetici, agli oneri sociali e fiscali del lavoro non solo accentuano le "debolezze" derivanti dalla polverizzazione delle imprese ma ne pregiudicano la competitività incrementandone la fuoriuscita dal mercato.
- efficienza di sistema. possibili linee di intervento: aggregazione e crescita dimensionale; forme di collaborazione tra i devesi anelli del SAA. c'è spazio per migliorare la redditività dei diversi operatori senza "pesare" sul consumatore
(portare il valore aggiunto a monte)
la legislazione spesso costituisce una minaccia dal punto di vista imprenditoriale
trasferimento delle attività produttive dove la legislazione è più leggera - si mette in difficoltà il processo produttivo di origine - scompensi a livello globale
perché studiare le filiere?
- per suddividere un sistema produttivo
- per descriverne gli aspetti tecnici, strategici e commerciali