PRESSIONE, VENTI, CICLONI E ANTICICLONI
La pressione atmosferica è il rapporto tra il peso dell'aria e la superficie su cui esso agisce
il valore della pressione varia in relazione all'altitudine, alla temperatura e all'umidità; infatti la pressione diminuisce quando esse aumentano.
le carte metereologiche riportano i dati di pressione atmosferica, congiungono le zone in cui la pressione ha lo stesso valore e ne si indica il valore cossispondente.
tramite le isobare(le linee curve sulle carte) possiamo anche distinguere i cicloni e anticicloni che,a causa dei motivi convettivi, sono caratterizzati da condizioni metereologiche
i cicloni sono aree caratterizzate da pressione minore rispetto alle aree vicine, dove l'aria è più calda
gli anticicloni sono masse d'aria caratterizzate da pressione maggiore alle aree circostanti, dove l'aria è più fredda
(Al centro di un'area ciclonica l'aria calda si muove dal basso verso l'alto - Salendo l'aria perde umidità e si raffredda e viene spinta lateralmente dalla colonna ascendente - In quota l'aria più densa si muove dall'alto verso il basso dove poi al suolo si crea un movimento di aria verso le aree cicloniche vicine) e così si creano i venti.
I venti sono masse d'aria in movimento che si spostano parallelamente alla superficie terrestre.
Alle medie latitudini le zone cicloniche e anticicloniche si formano e si muovono nuovamente, perciò molti venti sono variabili. Ma esistono anche venti periodici e costanti
i venti periodici mantengono la stessa direzione solo per un certo periodo dell'anno o del giorno
i venti costanti spirano per tutto l'anno nella stessa direzione
abbiamo i monsoni provenienti dall'Asia sud-orientale che sono venti divisi in monsone estivo(che si muove dall'oceano verso il continente) e monsone invernale(che si muove dal continente verso l'oceano)
le brezze marine divise in brezze di mare e brezze di terra che si creano durante la stagione estiva per il contrasto termico tra la terra ferma e il mare
e infine le brezze di valle che sono venti che si generano in montagna per il contrasto termico tra il fondovalle e le valle
abbiamo una zona equatoriale, di bassa pressione
due zone subtropicali, di alta pressione
due zone temperate, di bassa pressione
e infine due zone polari, di alta pressione
a causa di queste aree di alta e bassa pressione, per ogni emisfero si formano tre celle convettive in cui si generano venti costanti
nella cella polare i venti al suolo si muovono dalla zona delle alte pressioni polari a quelle delle basse pressioni subpolari mentre in quota le masse d'aria si muovono in senso inverso
nella cella temperata i venti al suolo soffiano dalla zona delle alte pressioni subtropicali verso quelle delle basse pressioni subpolari mentre in quota le masse d'aria si muovono in senso inverso
nella cella equatoriale i venti al suolo spirano dalla zona delle alte pressioni subtropicali a quelle delle basse pressioni equatoriali mentre in quota le masse d'aria si muovono in senso inverso