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seconda metà dell'800 - Coggle Diagram
seconda metà dell'800
POSITIVISMO
si sviluppa
nella seconda metà 800
con
la seconda rivoluzione industriale attraverso
scoperte scientifiche
relative soprattutto al campo della medicina
scoperte tecnologiche
invenzione del telegrafo
invenzione del telefono
sviluppo mezzi di trasporto
si ispira a idee
del metodo scientifico e dell'esaltazione del progresso
è un movimento filosofico culturale che nasce in alcune zone dell' Europa e negli Stati Uniti
i filosofi positivisti furono
l'inglese Herbert Spencer
il francese Auguste Comte
ritenevano che il progresso illimitato dovuto alla scienza e alla tecnica fosse uno strumento per il miglioramento delle condizioni di vita
Karl Marx filosofo tedesco
riteneva invece che, il progresso non avesse coinvolto nello stesso modo tutte le classi sociali ma anzi che si fosse sviluppato grazie allo sfruttamento degli operai nelle fabbriche.
tutte queste trasformazioni diffondono disagio e malessere tra gli intellettuali
diventano figure marginali nella società, reagiscono in modo
provocatorio
nasce così la figura del poeta maledetto
simboleggiata in Francia da Charles Baudelaire
Giosuè Carducci deluso e insoddisfatto della nuova realtà moderna, propone di ritornare ai valori passati dando origine al fenomeno dell'intellettuale classicista rifiutando le proposte degli Scapigliati (movimento artistico letterario)
presente in Italia tra gli esponenti della Scapigliatura
il rifiuto della modernità da origine in Italia al fenomeno dell'intellettuale classicista
Dal Positivismo nasce il Naturalismo
nuova corrente letteraria
ha la sua massima fioritura intorno al 1870
il termine fu coniato dal positivista
Hyppolite Tayne
secondo il quale l'opera d'arte deve tener conto di tre fattori che condizionano tutte le vicende umane
ambiente sociale
epoca storica
ereditarietà
il massimo esponente fu il francese Emile Zola che
costruiva le sue storie mediante un procedimento scientifico descrivendo con cura i personaggi
nasce cosi il Ciclo dei Rougon Macquart
l'opera principale è l'Ammazzatoio (1877)
descrive il degrado fisico e morale di un gruppo di operai parigini
venti romanzi pubblicati tra il 1871 e il 1893
scrive anche Germinale(1885)
parla della dura vita dei minatori del Nord della Francia durante la seconda rivoluzione industriale
dalla diffusione dei suoi romanzi nasce il
Verismo
movimento letterario che si diffonde in Italia negli ultimi anni dell'800
maggior esponente fu Giovanni Verga
i caratteri principali sono
oggettività= raccontare in modo preciso quello che accade, quasi come una fotografia
impersonalità=narrare i fatti senza interventi dell'autore
uso di parole semplici a volte anche dialettali
i protagonisti sono i contadini poveri che vivono nel Mezzogiorno,la zona più arretrata del Paese