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SPARTA Lakonia-Sparta audio 1 audio 2, propongono le leggi - Coggle…
SPARTA
audio 1
audio 2
fondata dal DORI
nel XI sec. aC.
conquistano la MESSINA e
LACONIA nel PELOPONNESO
isola di PELOPE
qual'è il mito?
le popolazioni locali vengono assoggettate
dagli SPARTIATI élite della società
spartana
possedevano le terre
godevano dei diritti politici
si dedicavano esclusivamente all'addestramento
militare
nel VIII sec. a.C. circa 20 mila
ma solo 5 mila erano adulti con diritti
politici
avevano il controllo anche delle
città vicine
LEGA DEL PELOPONNESO
nel VI sec. a.C: in caso di guerra,
le città dovevano mettere i propri eserciti agli ordini
dei generali spartano
le popolazioni assoggettate
ILOTI
originari del Peloponneso
ridotti a stato di schiavi
lavoravano le terre
dovevano cedere metà del raccolto
agli spartiati
nel VIII sec. a.C. circa 200 mila
PERIECI
originari del Peloponneso, ma discendenti da coloro
che si erano arresi a Dori ottenendo
un trattamento migliore
abitanti dei villaggi intorno a Sparta
erano uomini liberi
non potevano partecipare alle assemblee
artigiani e commercianti (attività vietate agli spartiati) quindi importanti
per l'economia
nel VIII sec. a.C. circa 50 mila
uno stato OLIGARCHICO ( cioè governato da pochi)
due RE
in carica a vita
sostituiti dai primogeniti
comando supremo dell'esercito
funzioni religiose
governavano insieme alla
GHERUSIA
consiglio di 28 anziani di età
superiore ai 60 anni i GERONTI
in carica a vita
cinque EFORI i
sorveglianti
scrivere le leggi
controllare il rispetto e
l'applicazione delle leggi
amministravano la giustizia
controllo dell'operato dei re
potevano far destituire i re
(in casi eccezionali)
APPELLA (assemblea)
eletta dagli spartiati di età
superiore a 30 anni
vota le leggi approvandole
o respingendole
non può proporre le leggi
elegge cinque efori
elegge 28 geronti
SOCIETA'
gli spartiati entravano nell'esercito
a 20 anni fino ai 60 anni
dai 30 anni potevano vivere fuori dalla caserma
consumavano un pasto al giorno
insieme pietanze frugali
ai 30 anni ricevevano dallo Stato
un lotto di terra e degli iloti ma
la proprietà restava
della polis non poteva essere venduta
o acquistata per evitare disparità
modello sociale EGUALITARIO si
definivano gli UGUALI
i ragazzi spartiati venivano
educati dallo Stato
selezione dalla nascita
monte TAIGETO
rimanevano con la madre fino
ai 7 anni
alloggiavano in dormitori
comuni
imparavano a leggere e
scrivere
ammaestrati per diventare guerrieri
forti, valorosi, spietati
dai 12 anni venivano addestrati con
le armi
addestrati per sopportare il freddo
e il dolore
nutriti poco, incoraggiati a rubare cibo e
venivano puniti se venivano scoperti
prove di coraggio CRYPTEIA
rito di passaggio
poco cibo
nelle zone degli iloti
con un pugnale
dovevano tornare vivi e aver
ucciso un ilota
società militarizzata anche
per mantenere sottomessi gli
iloti
CONTA LO STATO NON
L'INDIVIDUO
le città sembrano villaggi
raccolte intorno a un unico nucleo
propongono
le
leggi
