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visiva 3 - Coggle Diagram

- - - - Nel futurismo nuovo modo di raffigurare, che no vuole più rappresentare somiglianza ma movimento nel tempo “forme uniche nella continuità dello spazio (Umberto Boccioni)”= tempo è concepito come continuità dello spazio, noi ci muoviamo all’interno dello spazio no frammentariamente
      - Andando avanti vedere sempre più effetto che fa la riflessione sul tempo al di là di questi ragionamenti, la fotografia (di moda), occuparsi anche del tempo, molto influenzata dall’idea del movimento. Un tempo fotografia di moda basava sul concetto manichino, figura immobile con addosso i vestiti valorizzarli. Cambia concetto di abito: l’abito essere bello anche movimento>indossarlo tutti ci muoviamo. Cambia anche concetto di donna: donna no manichino stabile e fisso.
      - Tornando indietro fine 800, altra dimesione temporale. fotografia sempre di più che ciò che cattura dopo un po’ di tempo no sarà più= sempre dimesione del passato, che è vista come perdita del passato scompare= fotografi vedono nella fotografia l’elemetno registrare ciò che è in via di sparizone
      - Lui fotografo ambulante fa emergere questo concetto. Vent’anni dopo surrealisti e vedono altre cose perché frattempo cose sparite o cambiate, perciò una surrealtà. La fotografia= intreccio temporale
    - - La fotografia usata per ricerca di luoghi e usanze di un passato che, altrove, non esiste più. Il sud bloccato ad un passato che al nord non esisteva più. Lo spazio trasforma in tempo. Gli etnografi fotografi per registrare questo fenomeno. Si scopre che nello stesso istante ci sono, tempi diversi, a seconda di dove ci si trova.
      - Un’altra dimensione temporale, ancora= nascita generazione di fotografi> l’idea di catture momento speciale= aggira il tempo della posa= reporter cogliere la realtà, pensare poter catturare una scena nella maniera più veritiera possibile= senza che persona che viene fotografata lo sappia, in modo che non si atteggi (idea anche del paparazzo)
      - per ottenere questo tipo di immagini accontentarsi di quello che viene= l’inizio accettazione del non estetico. Più è imperfetta più sembra veritiera.
        La fotografia effetto collaterale: i giornalisti inseguono i fatti e cercano di trovare scoop migliori per i giornali. Per Robert Capa andare il più vicino possibile agli eventi, per poterli rappresentare.
      - Parlando del tempo> problema importante in un ‘immagine il tempo> non è solo il tempo rappresento, ma c’è un tempo anche all’interno dell’immagine stessa. Oltre il tempo di realizzazione è importante e quando questo è così veloce, anche l’immagine ci appare più alla portata di mano. Alcuni attristiti cercato di recuperare questo tempo, la sedimentazione del tempo all’interno dell’immagine.
        Siamo arrivati ad un punto> discrimine proprio di rappresentare la fotografia
- - - - Visto che mezzi di comunicazione di massa no possibilità di informare se non in senso piatto>informazione> arrivano prima e coprono tutta l’informazione, i reporter questa situazione, cercare nuovo linguaggio fotografico: i reporter produrre immagini molto espressive, come Paolo Pellegrin. Nella foto non vediamo foto di violenza, ma gioco di luci e ombre, polvere e posizione dell’uomo =l’immagine efficace in altro modo. Anche il mosso= elemento drammatico: profughi che scappano dalla guerra in Bosnia.
      - Altra strategia>gioco dei riflessi, permettono di osservare: i volti delle persone e ciò che stanno vedendo, epatico
        Anche rappresentazione uccelli scappano zona di guerra> forte valore simbolico. In Uccelli in volo sul campo di grano di Van Ghog, gli uccelli =morte.
      - Altra scelta> dettata dl tempo= guerra è già passata> foto reporter no accesso a quello che era accaduto. Sophie Riestelhuebert> strategia nuova: se il reporter arriva in ritardo> restituire l’immagine del dopo guerra> conseguenze, tracce (qualcosa che resta nonostante passato l’evento, come la fotografia) che la guerra genera, l’effetto totale della guerra va dal personale a ciò che costituisce il pianeta. Si accostano cicatrici del paesaggio a quelle persona umana, parallelismo metaforico
        
        Kent simile ma diverso, accosta foto di paesaggi dopo la guerra, ma non con il corpo ferito ma con le fototessere dei cadaveri recuperati
- - - - queste immagini fanno la storia= smentiscono i pronostici del pensiero che l’entrata nell’era digitale scompariva la possibilità immagine documentare, oltre che entrare fotografia digitale nella storia.
      - Inoltre, diventano immagini che prendono significato iconico, simbolico, con rimandi delle posizioni venivano messi i prigionieri. Ognuna fa pensare a qualcos’altro sollevando storia dei simbolismi anche non voluti, ma hanno un effetto moltiplicatori.
      - La diffusione delle immagini digitali> definita fine di qualcosa, non solo dell’analogico, ma della professione e della professionalità dei giornalisti.
- - - - • Accettare solo foto analogiche
        • Accettare foto non manipolabili, anche solo se si fosse trattato di una manipolazione semplice, come mostrare meglio il fumo senza alterare la realtà