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antropologia e genetica 2 - Coggle Diagram

- - - - alluce umano è parallelo alle altre dita, non opponibile, impronte di Letory che sono impronte di Australopitechi, alluce però era abbastanza lontano quindi con qualche caratteristica ancora arboricola
- - - - da una copertura forestale continua--> orophitecus--> forma specializzata di ominoide, locomozione bipede abituale, osso si modifica in base alla locomozione, tessitura trabecolare diversa perchè il peso viene spostato, tessitura a maglie, ma usavano più una modalità sospensoria (viveva tra i 7 e i 9 milioni di anni fa)
      - nel Pliocene alcune forme bipedi comparivano in particolare nell'Africa orientale, molti vantaggi, trasporto, prima vi era uno spazio enorme tra canini e incisivi, ossia il diastema, ancora presenti negli australopiteci. Dimensioni dei denti elevate
        
        sahelantropus tchadensis--> 6.5 milioni di anni fa, cranio completo con frammenti di mandibola, denti dell'arcata superiore, la parte craniale, spostamento dell'evoluzione all'africa centrale, elementi arcaici (scatola cranica piccola e lunga, volume encefalico di 350 cm^3), toro sopraorbitario, arcata dentaria a forma di U. Elementi moderni: Posizione del forame, canini piccoli e molari con strato di smalto spesso, mancanza di diastema tra incisivi e canini e aveva una faccia piatta
        
        canini e denti, creste e toro sopraorbitario sono caratteristiche che danno impressione che tale specie potrebbe non essere umano
        
        orrorin trugenensis--> Kenya, bipedismo a 6 milioni di anni, trovati resti: 13 denti, parte prossimale femore e parte distale omero, il primo ci dice come è la forma del femore e il tipo di andatura. Riduzione dei molari con lo smalto spesso
        
        Ardipithecus ramidis--> scoperto negli anni '90, datazione reperti da 4.4 a 5 milioni di anni fa, bipedismo lo sposta questa specie a 5 milioni, ambiente arboricolo ma era bipede, modalità locomotoria mista, no uso nocche, caratteristica derivata da scimmie africane è un mistero. Denti, ossa mandibole, ossa scheletro. Uso ambiente arboricolo per dormire. Falangi ricurve, associate al bipedismo, bacino bipedismo grazie alla giuntura sacro-iliaca, bacino ampio, ischio ancorava muscoli poderosi, lungo, sosteneva muscoli per la locomozione degli alberi, alluce opponibile, altre dita allineate. Base cranio simile alle australopitecine, sporgeva in avanti, forma bipede, forma intermedia tra bipedismo
        
        Ardipithecus kadabba--> 5.5 milioni di anni fa, bipede, già forme prima del Pliocene, raccolta di denti, no uso delle nocche
        
        uso nocche potrebbe essere nato due volte: uno sulla linea pan e uno sulla linea del gorilla, mantenimento solo se veramente adattativo, ma si pensa che il bipedismo sia in realtà la forma ancestrale
- - - - femore va verso l'interno, bacino abbassato, accorciamento del braccio
      - 1973 trovamento parte distale del femore e parte prossimale della tibia, nel 1974 ritrovamento di Lucy, 1975 ritrovamento di 1 intera popolazione morta a seguito di un alluvione
      - anni '90 ritrovamento altri fossili come negli anni '2000 ma si differenziano dalle antropomorfe per sviluppo più lento, 2010 ritrovamento cranio maschile
      - bipedismo austrlopiteco: impronte, 3 individui, non sono forse afarensis, alluce e tallone appoggiavano bene a terra, associato ad Africanus ma non è così, ritrovato sempre a Retori camminata bipede
        
        2010--> forse estraeva carne e midollo con pietre, addirittura frammento di pietra usato nei tagli (4.3 milioni di anni fa), uso della pietra per ricavare la carne, possibile perchè catarrine e platirrine sapevano già usare una pietra per rompere e ricavare cose
    - - socialità= ambienti non facili, mantenimento del carattere arboricolo
  - - - Scimpanzè più aggressivo, bonobo segue più lo sguardo, cooperazione e gioco sociale più sviluppate nei bonobo. Scimpanzè più comuni per quello più considerati. Nell'uomo aumento cervello, torace più stretto, ileo più stretto, molari e premolari più piccoli. Associazione appare con il genere Homo
      - HOMO--> diminuzione molari e premolari, aumento dimensioni del cervello, fino 1550 cm^3, faccia più piccola, bacino più stretto, gambe si allunga, testa femorale si allarga, braccia si accorciano, differenze nette con Homo Erectus, industria litica
        
        costituzione di nutrienti chiave, fuoco (cottura), non subito ma con Homo erectus, mano, negli australopiteci non c'era la presa di forza obliqua, mentre nel genere homo si, ma almeno potevano sovrapporre il pollice alle dita almeno alle prime 3, per esempio pollice sul lato del secondo dito, accorciamento altre dita= maggior opponibilità
        
        le prime due specie sono Homo Habilis e Homo Rudolfensis. Il primo scoperto nel 1960, scoperti in Tanzania, aveva una dimensione del cervello 510- 675 cm^3, il secondo aveva il cervello di 775 cm^3, incremento volume cranio, espansione regione parietale, osso occipitale arrotondata, mandibola più sottile, morfologia solchi simile a quella umana
        
        1986 White ha trovato sedimenti post- craniali, omero è ancora il 95% rispetto al femore, mentre negli umani era il 75%, secondo alcuni rudolfensis rientra tra gli habilis, sono stati trovati fossili nel 2012 che testimonia che nelle prime fasi del pleistocene vivevano due specie del genere Homo. Per Rudolfensis alcuni lo collocavano nel genere chemiantropo. Non vi sono sviluppi di particolari aree, in modo significativo. Aumento dimensioni complessiva
        
        industria oldwaniana dove si usa una pietra per rompere un'altra pietra
        
        Homo Erectus--> asiatico, Homo Ergaster che è quello africano, fino a 200000 anni fa, sono vissuti molto, collo femorale lungo come all'australopiteco, riduzione dimorfismo maschio-femmina, prima uscita dall'Africa, forma che ha avuto un'estrema diffusione gepgrafica, problemi a livello tassonomico, si esce dall'Africa, colonizza le Americhe, vi sono delle differenze: Erectus ha una cassa cranica più grande, faccia e naso più ampie, chiglia sagittale, lieve restringimento, da la forma a cunetta, forma appuntita più ristretta, inizio formazione foro occipitale, mandibola più gracile, morfologia craniale
        
        tori sopraorbitali più sporgenti, presenza di maggior prognatismo della faccia e non c'è il mento, assente. Differenza tra Homo Erectus ed Ergaster, maggiore prognatismo della faccia e meno mento. Praticamente assente,
        
        tori sopraorbitari meno sporgenti, meno prognatismo, Ergaster dovrebbe essere un po più arcaico, ritrovato in Kenya, scoperto nel 1984, cervello dell'Ergaster è di 880 cm^3 fino a 920 cm^3 da adulto. 2020 ritrovato un cranio del bambino di Ergaster. 1941 perdita di vari crani
        
        ci si chiede se vi è stata una sola ondata migratoria oppure diverse ondate. La possibilità più efficiente è che vi sia stata una sola migrazione molto estesa. Sviluppo cerebrale, aumento volumetrico fino a 1000 cm^3 però sviluppo delle regionalizzazioni. Importante per la pianificazione, area del linguaggio e aree della pianificazione motoria, ipotesi se vi fosse un linguaggio articolato in Homo Erectus, unica cosa che si può fare è il simbolismo.
        
        presenza di un efficiente salto cognitivo, ritrovamento di un cranio di un bambino, si può guardare il trend di sviluppo cerebrale. Nei neonati lo sviluppo del cervello è prematuro, in questo modo è stato limitato il conflitto di bipedismo- cefalizzazione. Homo Erectus non aveva un gran sviluppo del cervello, bambino nasceva con uno sviluppo avanzato del cervello
        
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