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EDEMA - Coggle Diagram
EDEMA
edema extracellulare
quantità eccessiva di liquido si accumula nello spazio extracellulare
cause
anormale fuoriuscita di liquido dal plasma negli spazi interstiziali attraverso le pareti dei capillari
incapacità del sistema linfatico di drenare il liquido dall'interstizio al sangue
linfoedema
funzionalità linfatica gravemente danneggiata
non si riescono a rimuovere le proteine plasmatiche dagli interstizi
aumento della pressione colloido-osmotica del liquido interstiziale
altro liquido viene trascinato fuori dai capillari
può presentarsi anche in persone affette da cancro
aumento della pressione capillare
elevata pressione venosa e venocostrizione
ostruzione venosa
insufficienza delle pompe venose
immobilizzazione di parti del corpo
insufficienza delle valvole venose
paralisi muscolare
insufficienza cardiaca
diminuzione delle resistenze arteriolari
eccessivo calore corporeo
insufficienza del sistema nervoso simpaticco
farmaci vasodilatatori
ritenzione eccessiva di acqua e sale da parte dei reni
insufficienza renale acuta o cronica
eccesso di mineralcorticoidi
diminuzione delle proteine plasmatiche
perdita di proteine da aree prive di pelle
ustioni
ferite
insufficienza nella produzione delle proteine
patologie epatiche
grave malnutrizione proteica o calorica
perdita di proteine con le urine
sindrome nefrosica
aumentata permeabilità capillare
infezioni batteriche
carenze vitaminiche, soprattutto c
tossine
ischemia prolungata
reazioni immuni che causano il rilascio di istamina o di altri prodotti immuni
ustioni
blocco del ritorno linfatico
infezioni
interventi chirurgici
cancro
assenza congenita o anomalie nei vasi linfatici
edema causato da insufficienza cardiaca
il cuore non è in grado di pompare il sangue in modo normale
incremento della pressione venosa e capillare
aumento della filtrazione capillare
la pressione arteriosa cade
diminuzione dell'escrezione di acqua e sale da parte dei reni
edema ancora più esteso
Flusso sanguigno ai reni ridotto
Secrezione di renina
Aumentata formazione di angiotensina II e aldosterone
Ritenzione di acqua e sale da parte dei reni
Quando è avanzata la secrezione di ADH aumenta
Stimola il riassorbimento dell'acqua da parte dei tubuli renali
Porta a iponatremia e a edema intracellulare ed extracellulare
Edema causato da riduzione della secrezione di acqua e sale
Il cloruro di sodio non passa all'interno delle cellule
Con problemi di escrezione urinaria di sale e acqua, queste si aggiungono al liquido extracellulare
La maggior parte passa nel liquido interstiziale e una parte rimane nel sangue
Effetti
Aumenti molto alti di volume del liquido interstiziale
Ipertensione conseguente all'aumento di volume del sangue
Edema causato da una riduzione della concentrazione di proteine plasmatiche
Cause
Mancata produzione di una quantità normale di proteine
Fuoriuscita dal plasma
Perdita con le urine
Sindrome nefrosica
Quando la concentrazione scende al di sotto di 2,5 g/100 mL
Gravi forme di edema generalizzato
Cirrosi epatica
Grandi quantità di tessuto fibroso tra le cellule parenchimali del fegato
Diventano incapaci di produrre una sufficiente quantità di proteine plasmatiche
Diminuzione della pressione colloido osmotica
Edema diffuso
A volte la fibrosi comprime i vasi portali di drenaggio venoso dell'addome
Aumenta la pressione idrostatica capillare in tutto il tratto gastrointestinale
Aumenta la filtrazione di liquido dal plasma nelle regioni addominali
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Caduta della pressione colloido osmotica
edema intracellulare
condizioni che determinano il rigonfiamento intracellulare
depressione dei sistemi metabolici nei tessuti
mancanza di adeguato apporto nutritivo alle cellule
iponatremia
rigonfiamento intracellulare
Fattori che prevengono l'edema
3 meccanismi che impediscono un eccessivo accumulo di liquido nello spazio interstiziale
Capacità del flusso linfatico di aumentare da 10 a 50 volte
Permette di allontanare grandi quantità di liquido e di proteine in risposta di un'amentata filtrazione capillare
Fattore di sicurezza di 7 mmHg
Diminuzione della concentrazione di proteine del liquido interstiziale
Diluizione
Riduce la pressione colloido osmotica interstiziale
Fa ridurre la forza netta di filtrazione a cavallo dei capillari
Tende a evitare un ulteriore accumulo di sangue
Il fattore di sicurezza è stato stimato in circa 7 mmHg
Bassa compliance dell'intestizio quando la pressione del liquido interstiziale è negativo
Pressione del liquido interstiziale negativa
Piccole variazioni causano grandi variazioni della pressione idrostatica interstiziale
La pressione idrostatica aumenta
Si oppone alla filtrazione capillare
Pressione idrostatica a valori positivi
Alta compliance dei tessuti
Grande accumulo di liquido libero nei tessuti
Edema plastico
Il fattore di sicurezza è 3 mmHg