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Differenza tra borghesia e nobiltà, I quattro ceti della società comunale,…
Differenza tra borghesia e nobiltà
La nobiltà era caratterizzata del possesso delle terre trasmesse ereditariamente. Si diventava borghesi attraverso le attività produttive.
I nobili disdegnavano il lavoro come fonte di guadagno: I borghesi, erano dinamici, desiderosi di guadagnare e accumulare sempre più denaro
I nobili erano maggiormente rispettosi della tradizione passata: I borghesi erano privi di scrupoli, attenti solo all'interesse personale.
I nobili disprezzavano i borghesi perché temevano la loro crescente ricchezza
I quattro ceti della società comunale
Le Arti si dividevano in Arti maggiori e Arti minori
Gli appartenenti alle Arti maggiori
POPOLO GRASSO
Giudici, medici, speziali, notai, banchieri, cambiavalute, pellicciai e setaioli
Gli appartenenti alle Arti minori
Popolo minuto
Vinai, fornai, guantai, mugnai, tintori, macellai, fabbri, merciai, sarti, ortolani, ecc.
Piccola e media borghesia e plebe erano tagliati fuori da ogni incarico politico
Solo i nobili e il popolo grasso avevano incarichi politici
Ogni arte o corporazione aveva un proprio statuto e uno stemma
Ogni arte aveva il compito di proteggere e fare gli interessi dei propri iscritti
I
NOBILI
: piccoli e medi feudatari
La
PLEBE
: operai, servitori, contadini
Alta borghesia
POPOLO GRASSO
Piccola e media borghesia
Popolo minuto
Le associazioni degli artigiani
L'artigiano era specializzato nella produzione di manufatti
Gli artigiani lavoravano in botteghe
Gli artigiani che svolgevano la stessa attività erano riuniti in una Corporazione o Arte.
Gli artigiani avevano il compito di proteggere e favorire gli interessi dei propri iscritti
