GENS GIULIO - CLAUDIA

  1. TIBERIO
  1. CALIGOLA
  1. CLAUDIO

4. NERONE

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Alla morte di Tiberio, viene eletto come imperatore un suo parente lontano dalla famiglia dei Claudi > Caligola (giovane e brillante)

Regnò per meno di quattro anni dal 37 al 41, anno della sua morte.

Caligola (soprannome > grande fan dei sandali alla greca)

Tiberio lo aveva adottato come erede, ma appena salito al trono, Caligola si impone come despota (=tiranno) che aveva come obiettivo quello di impostare una monarchia di tipo orientale (divinizzazione del sovrano già da vivo)

Impone a tutti di inginocchiarsi al suo cospetto (usanza orientale)

Molto affezionato a sua sorella Drusilla, che però muore giovane per malattia. Caligola la fa divinizzare.

Caligola impone agli ebrei di mettere una sua statua nel tempio di Gerusalemme (cosa che da molto fastigio agli ebrei, perché loro non rappresentano mai le divinità) > si parla di profanazione (quando in un luogo sacro si commette qualcosa che va contro i principi di quel luogo)

Dissipò tutto il patrimonio di Tiberio > aveva ossessione di essere osannato dal popolo: - donazioni ai soldati; - donazioni al popolo; -abbellimenti urbanistici; tutto questo FA AUMENTARE LE TASSE

Regime sanguinario > manda a morte chiunque avesse un’opinione diversa

I pretoriani (guardia del corpo dell’imperatore), organizzano una congiura con il senato > 41 d.C.

Il senato elegge Claudio > zio di Caligola

Cinquantenne, zoppo, balbuziente > passava per stupido > il Senato pensava di poterlo manovrare a piacimento

Grande appassionato di etruscologia, scrive saggi > tante cose che noi sappiano ora le dobbiamo a lui

Prende molto sul serio la sua carica: - mette a posto il debito creato da Caligola; - fa costruire l'acquedotto di Roma; - è molto disponibile nei confronti dei provinciali; estese la cittadinanza a molte province (processo di romanizzazione); - molto positivo per la politica estera perché allarga i confini dell'Impero, soprattutto Mauritania, Tracia, Licia, Mesia, Giudea

 Tra il 42 e 43 conquista la Britannia (In Francia, grandi risorse minerarie)

Con tutte le zone conquistate fa un’opera di colonizzazione > posti militari di controllo

Tallone d’Achille > le donne

 Pessime scelte per quanto riguarda le mogli: la prima – Messalina – era molto di facili costumi.

La seconda – Agrippina – era sua nipote. Per poterla sposare, condanna a morte Messalina incolpandola di tentato omicidio nei suoi confronti.

Agrippina ci sta perché aveva grandi aspettative di governo. Aveva già un figlio, Nerone. Convince Claudio ad adottare Nerone come primo figlio.

Claudio aveva già un figlio da Messalina, Britannio.

Nel 54 d.C. Agrippina avvelena Claudio con dei funghi avvelenati per accelerare l’ascesa al trono di Nerone.

I primi 5 anni di regno, Nerone non vuole governare e delega il regno al suo precettore, Seneca e al suo prefetto del pretorio, Burro.  Quinquennio aureo

Nerone soffriva di manie di persecuzione

 Fa ammazzare il fratellastro Britannio per paura che potesse rivendicare il trono (fine del 58).Da qui parte il periodo chiamato “dispotismo del terrore” di Nerone. Se Tiberio era duro e severo, Nerone fa ammazzare tutti.

La madre Agrippina era molto invadente in politica e Nerone fa ammazzare anche lei.Fa assassinare anche la prima moglie, Ottavia, per paura che potesse prendere il trono. Si innamora di Poppea, ma durante una lite è lui stesso ad ammazzarla.

La conseguenza è che lui diventa ancora più ansioso.

Dal 64 al 68 sono anni molto sanguinosi, condanna a morte anche solo per sospetti.

Fa ammazzare Burro (possibilità di suicidarsi gettandosi sulla spada), e Seneca (era uno stoico e si suicida tagliandosi le vene mentre fa un bagno caldo)

Incendio di Roma (64 d.C.) Nerone accusa i Cristiani. In realtà fonti storiche dimostrano che è stato Nerone stesso ad appiccare l'incendio perché voleva modernizzare la città.

 In quell’area, Nerone fa costruire la Domus Aurea (villa ricca di opere d’arte).

 Nerone adorava il teatro e sperpera molti soldi nell’organizzare giochi pubblici gratuiti per il popolo (ossessione di essere acclamato dal popolo).Nerone stesso recitava di fronte al popolo (per il Senato è un’umiliazione).

Nel 68 dC si organizza un’altra congiura, ma anche questa fallisce. CONSEGUENZA: GUERRA

Alcuni soldati stanziati nei “limes” decidono di dichiarare guerra a Roma. Il generale Galba prende le legioni (soprattutto quelle di recente conquista) e marcia su Roma.

Il senato dichiara nemico pubblico Nerone (cosa mai successa). Nerone si rende conto di essere circondato e solo

I pretoriani riconoscono Galba come nuovo imperatore.Nerone cerca di fuggire da Roma, ma quando si rende conto che non c’erano grandi vie di fuga, chiede a un liberto di ucciderlo

Con Nerone finisce la dinastia Giulio Claudia.

Sposò la figlia di Augusto, Giulia, ed ebbe la carica di potestà tribunizia e il comando proconsolare

Buon amministratore, continuò l’opera di risanamento economico avviata da Augusto

Figlio di Livia, moglie di Augusto adottato da quest’ultimo perché non aveva figli maschi.

Alla morte di Augusto è riconosciuto principe; Inizia la dinastia Giulio-Claudia

Non era ben visto dal senato per il suo carattere chiuso e riservato

Consolidò i confini dell’impero, non si lanciò in nuove conquiste e con l’aiuto del nipote Germanico combatté contro i barbari.

Fece condannare a morte Seiano perché sospettato di ordire una congiura ai suoi danni

Il prefetto del pretorio Seiano lo convinse che stavano organizzando congiure contro di lui e per questo processò e condannò a morte molte persone

Morì nel 37 e per Roma fu una liberazione: per lui nessuna apoteosi