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LO SCRITTORE E IL SUO TEMPO, Giovanni Verga, 2. I GENERI LETTERARI E LA…

- - - - Telefono (1871)
      - sviluppo dei mezzi di trasporto
      - telegrafo (1836)
- - - - i filosofi positivisti
        
        il francese Auguste Comte
        
        ritengono le trasformazioni tecnologiche in atto una prova dell'inarrestabile progresso umano
        
        l'inglese Herbert Spencer
    - - alcuni pensatori sostengono che il progresso scientifico non siano in grado di dare risposte soddisfacenti ai bisogni dell'uomo
        
        nella seconda metà xix secolo
        
        filosofo ed economista tedesco Karl Marx (1818-1883)
  - - - a cui molti di essi reagiscono in modo provocatorio, mettendosi spontaneamente ai margini della società: nasce così la figura del poeta maledetto
        
        simboleggiata in Francia, da Charles Baudelaire (1821-1867) presente anche in Italia tra gli sponenti della scapigliatura
  - - - prende spunto dalle idee del filosofo positivista Hippolyte Taine (1828-93) secondo il quale le azioni di un individuo sono determinate dalla sua origine biologica, dall'ambiente e dal momento storico in cui vive.
        
        Emile Zola (1840-1902)
        
        costruisce le sue storie mediante un procedimento scientifico, osservando e descrivendo con cura meticolosa i personaggi.
        
        nasce così il Ciclo de I Rougon-Macquart formato da 20 romanzi pubblicati tra il 1871 e 1893
        
        i testi più noti:
        
        L'AMMAZZATOIO
        
        GERMINALE
  - - - il Verismo intende rappresentare la realtà nella maniera più fedele e autentica possibile
        
        lo scrittore elimina dal racconto ogni sua opinione, limitandosi a narrare gli eventi come se gli stesse vivendo assieme ai suoi personaggi
        
        da una svolta decisiva alla questione della lingua letteraria italiana, poichè introduce nella narrazione parole dialettali, modi di dire e costruzioni sintattiche usati dal popolo.
        
        i protagonisti dei romanzi veristi non sono gli operai delle città ma i contadini poveri che vivono nel mezzogiorno, la zona più arretrata del paese.
- - - - i protagonisti di queste opere sono contadini e pescatori che vivono nell'Italia meridionale
        
        Verga esprime una visione del mondo pessimistica da cui emerge la convinzione che gli esseri umani debbano lottare duramente per sopravvivere ma siano inevitabilmente destinati a soccombere di fronte a chi è più forte.
- - - - entrambi gli scrittori, suscitano un ampio dibattito tra il pubblico, che per lo più appartiene alla media e alta borghesia
      - riprende vigore anche la pubblicazione di novelle, che di solito escono su giornali e riviste
        
        diverso è il percorso della poesia, che appartiene sempre più destinata a una ristretta cerchia culturale e sociale.
        
        mentre la scrittura in prosa si avvicina a un pubblico di massa .
        
        i poeti scelgono di esprimersi in un linguaggio colto e raffinato.