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Gli stati regionali - Coggle Diagram

- - - - Tra i più importanti ricordiamo: Milano, Venezia e Firenze
        
        Venezia
        
        Venezia nasce quando i pescatori, spaventati dagli ostrogoti, si rifugiano sulle isole veneziane, formando così una repubblica oligarchica. Gli oligarchi eleggono un doge, ovvero il capo di Venezia. Più avanti si forma la Serrata di Maggior Consiglio, dove si restringe la cerchia degli oligarchi. stato da mar: commercio marittimo,
        stato da tera: conquista territori interni.
        Dopo la sconfitta di Filippo Maria, Venezia occupò Vicenza, Padova Verona, l' Aquileia, Bergamo e Brescia.
        
        Firenze
        
        Firenze aveva un governo comunale e , in caso di instabilità del governo, veniva dichiarata la Balia, ovvero un' organizzazione a pieni poteri. I ghibellini vengono scacciati dopo la battaglia di Benevento. Dopo la scacciata dei Ghibellini, i Guelfi si dividono in neri (sostenitore del Papa) e in bianchi (sostenitori dell'imperatore).
        
        Milano
        
        La massima espansione di Milano si ha con Gian Galeazzo dei Visconti che nel 1395 prese il titolo di Duca. Dopo la sua morte il titolo di Duca passò a Filippo Maria, il quale provò ad espandersi ma venne sconfitto a Maclodio. Filippo non ebbe figli maschi, ma ebbe solo una figlia femmina, Bianca Maria. Per riottenere il governo, Bianca Maria sposò Francesco Sforza, il quale prese il titolo di Duca.
        
        I piccoli stati
        
        Marchesato di Gonzaga e Mantova
        
        Ducato di Urbino
        
        Signoria di Ferrara
        
        Repubblica di Genova
        
        domini dei Savoia
        
        domini dei Malatesta e Rimini
  - - - Napoli
        
        Con Roberto d'Angiò, Napoli diventa un centro commerciale di prim'ordine. Dopo la sua morte, non avendo eredi dato che suo figlio Carlo morì prima di lui, a succedergli sarà sia figlia Giovanna I. Allora il re di Sicilia Alfonso V approfitta della situazione impossessandosi del regno di Napoli e formando così il regno delle Due Sicilie.
        
        Anche i baroni provarono ad impossessarsi del regno con la congiura dei baroni, attraverso la quale i feudatari acquisirono più potere.
  - - - A Roma dominano gli Orsini e i Colonna. Cola di Rienzo si nomina Tribuno della Plebe, affermando che Roma dovesse ritornare Repubblica, affrontando così i baroni. Viene nominato senatore ma ucciso da una sommossa organizzata dai Baroni.
        Nel 1357 vengono emanate le Costituzioni Egidiane, che riorganizzarono il territorio della chiesa dividendolo in 5 province. Ciò permise al Papa, attraverso i Colonna, di riprendere il potere a Roma.
- - - - Quando Piero de' Medici aprì le porte a Carlo VIII, quest'ultimo occupò alcune fortezze creando una crisi politica interna e fu istituita la Repubblica Fiorentina, guidata da Girolamo Savonarola, un frate contro la corruzione di allora.
        
        Pochi anni dopo, dopo la ritirata di Carlo VIII, il suo successore Luigi XII, riprese il progetto di Carlo, ribadendo il possesso del regno di Napoli con nuove pretese sul Ducato di Milano. Il sovrano francese conquistò rapidamente quest'ultimo e, dopo vari scontri, il regno di Napoli divenne parte della Corona Francese. Durante questa fase, prese piede il disegno politico di Cesare Borgia, appoggiato da suo padre Alessandro VI.
        
        Dopo la morte di Alessandro VI, il governo di Cesare Borgia andò in porto. Il nuovo papa, Giulio II, ristabilì prima di tutto il suo governo sullo stato della chiesa . Successivamente, si rivolse contro Venezia, che aveva esteso i suoi domini vicino Milano. Luigi XII, a conseguenza del comportamento del papa, convocò il concilio di Pisa, dove minacciò di far deporre il papa. Quest'ultimo rispose con l'istituzione della lega Santa, con la quale instaurò un nuovo fronte di alleanze. Nel 1513 i francesi sconfissero la lega, ma si ritirarono a causa delle perdite. Milano torna agli Sforza e Firenze ai Medici.