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RELAZIONE EDUCATIVA, TEORIA DEL PIGMALIONE IN CLASSE - Coggle Diagram

- - - - EMPATIA= sentire cosa e come sta sentendo l’altro, presuppone una certa RISONANZA EMOTIVA (diversa per ognuno, non c’è lo stesso grado di immedesimazione)
        
        grazie a neuroni specchio: essere umano imita comportamenti e emozioni dell’altro
        
        sforzo di comprensione intellettuale ed emotiva, senza eccedere -> si perde la capacità di obiettività nell’intervento educativo
        
        significa anche dare spazio e tempo all’altro di guarire: non necessariamente dare una mano a tutti i costi, quello diventa egoismo
- - - - troppa vicinanza, crea sfiducia nel soggetto: penserà di poter ottenere vantaggi secondari rispetto agli altri membri del gruppo
      - troppa lontananza: porta soggetto a non aprirsi verso l’educatore in termini affettivi
      - TRANSFERT (concetto psicoanalitico): si ha anche nella relazione educativa
      - condizionata dal SETTING: contesto entro cui avviene l’atto pedagogico ed educativo
        
        condizionato da:
        
        SPAZIO (mentale/fisico)
        
        TEMPO
        
        QUALITA’ (come è avvertita la presenza in quel setting?)
        
        COMPITO: complesso di azioni e comportamenti che insieme agli altri membri del gruppo, porta il soggetto al conseguimento di un obiettivo
        
        MOTIVAZIONE: desiderio di essere in quel setting
        
        un setting positivo, crea condizioni di PERTINENZA E APPARTENZA DEL SOGGETTO AL GRUPPO: favorisce l’atto educativo