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cap.3 del conflitto CONFLITTO E SITUAZIONI DI STRESS A BREVE TERMINE -…
cap.3 del conflitto CONFLITTO E SITUAZIONI DI STRESS A BREVE TERMINE
Descrizione delle principali tecniche adoperate
assegnazione di compiti impossibili (Dembo)
Questa ricercatrice sottopone studenti volontari a compiti pratici impossibili da svolgere con successo e che implicavano componenti di movimento conflittuale
Dimostro che si poteva sviluppare l'emozione della rabbia
Svolgimento di un compito di fronte ad un esaminatore autorevole (smock)
Le sue indagini presentano aspetti di continuità con quelle già ricordate dai suoi predecessori, eccetto per il materiale visivo adoperato che e non verbale
Questo compito consiste nell'esaminare in successioni 15 immagini appartenente ad una stessa serie per 5 serie diverse
ciascuna serie corrisponde allo schema d'oggetto ben noto il quale appare inizialmente molto frammentato con pochi elementi presenti, fra loro separati così da costituire un'immagine più o meno ambigua
man mano che si prosegue nella serie gli elementi aumentano di estensione e si integrano fino a comporre una configurazione chiusa e completa ben riconoscibile Fig. 87
lo sperimentatore mostra ciascuna immagine collocata su un cartoncino per una durata di 10 secondi, con la richiesta di organizzare gli elementi andando a riconoscere l'oggetto finale
Il trattamento di stress sperimentale a breve termine venne attuato attraverso questo compito
infatti questo era presentato come una prova nel quale il partecipante poteva fallire oppure ottenere una performance adeguata
Si tratta di un test anxiety definita così oggi
Da rilevare che i soggetti di questo gruppo sperimentale erano 40 fra studenti e studentesse di corsi universitari
altri 40 componevano invece il secondo gruppo sperimentale che per questo gruppo il compito era presentato come una prova per testare il materiale adoperato invece che i partecipanti
quindi si otteneva nel gruppo di controllo una condizione emotiva di rassicurazione
le informazioni fornite dai soggetti attraverso scale di atteggiamenti compilate al termine della prova, confermano il verificarsi di stress nel primo gruppo sperimentale e la sua assenza nel secondo
I risultati delle prove visive mostrano la tendenza dei soggetti sottoposti a stress a fornire risposte premature
mentre il gruppo reduce allo stress e anche più tardivo nel riconoscimento corretto
però si nota un miglioramento della prestazione in entrambi i gruppi con il proseguo delle è questo venne interpretato da smock come un effetto di diminuzione dello stress a seguito dell'incremento di familiarità con le prove
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compiti logici difficoltosi in condizioni di urgenza, pressione sociale e altri fattori (bonaiuto, Giannini e bonaiuto)
allestiscono un esperimento nel quale veniva misurata l'evidenza soggettiva degli illusory contours da casualità, rilevabili con una scala ad 11 passi (da minimo zero punti a un massimo di 10)
La prova venne effettuata subito prima dell'inizio di un trattamento di stress sperimentale individuale a breve termine nonché al suo acme
Il trattamento stressante consisteva nella assegnazione individuale di 10 tavole particolarmente difficili scelte fra le matrici progressive per adulti di Raven
e presentate esclusivamente come test di intelligenza
Sul soggetto seduto impegnato a calcolare quale degli elementi sottoposti fosse in grado di completare in maniera logica la singola tavola
veniva inoltre esercitata un'azione di pressione sociale e di disturbo con lo scopo di aumentare ulteriormente il livello di stress ad esempio veniva fornito costantemente un feedback venivano provocati rumori improvvisi, uno sperimentatore del gruppo passeggiava nervosamente alle spalle del soggetto
l raggiungimento dello stato di stress veniva controllato mediante brevi scale di autovalutazione assegnate prima del trattamento e poi all'acme del medesimo (dopo 15 minuti)
a quest'ultima somministrazione facevano seguito altri 5 minuti di trattamento stressante per ripristinare le massime condizioni di tensione prima della prova percettiva
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