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LA VITA SOCIALE DEGLI ALBERI - Coggle Diagram
LA VITA SOCIALE DEGLI ALBERI
Le foreste
sono sistemi complessi legati da catene sotterranee comunicanti tra loro
questo pensiero si è diffuso solo dopo le scoperte sulle reti micorriziche di Suzanne Simard
prima di ciò infatti si pensava che ogni albero fosse una parte di una catena che però non poteva comunicare con gli altri elementi
Gli abeti incappucciati
secondo Simard alberi, piante e fiori possono percepirci
esattamente come:
alcuni alberi propagano le proprie radici verso il suono dell'acqua
alcuni fiori addolciscono il proprio nettare quando avvertono i battiti d'ali delle api
alcune piante producono sostanze chimiche alla percezione del rumore delle mandibole di insetti
Metafore azzardate
Le scoperte della Simard, nonostante abbiano trovato il riscontro di molti altri scienziati, sono da anni al centro di numerosi dibattiti
Alcuni scienziati, per esempio, credono che la generosità tra alberi ipotizzata dalla Simard sia solo manipolazione egoistica dei funghi
La metafora della Simard in cui un'intera foresta si comporti come un unico grande organismo è controbattuta da gran parte dei biologi
Le reti micorriziche ipotizzata dalla SImard, intrappolano tonnellate di carbonio, raccolte e imprigionate dagli alberi ogni anno
Le deforestazioni annullano questo meccanismo
cancellando giganteschi ecosistemi
sprigionando tonnellate di carbonio alla volta
Il paesaggio cambia
Il continuo disboscamento cambia il paesaggio
ciò prova l'allontanamento di animali
a volte addirittura l'estinzione della specie
Un chiaro esempio è il disboscamento della seconda metà del XVII secolo:
nel 1907 quasi un terzo della superficie forestale era scomparsa
come quasi la totalità della fauna
Un gigante meticoloso
Simard crede che tenere in vita alcuni alberi madre aiuti e migliori la sopravvivenza delle piante future
in quanto quando un seme viene piantato in una foresta secolare, entra a far parte di una vasta catena sotterranea tra diverse specie
Teresa Ryan, un'ecologa forestale collega di Simard, ritiene che le scoperte sulle catene micorriziche siano credenze aborigene negate e rifiutate dai coloni europei
Il tessuto della foresta
500 milioni di anni fa le piante potevano trasformare la luce solare in zuccheri per produrre energia mentre i funghi avevano il problema opposto
con il tempo alberi e funghi sono entrati in simbiosi completandosi a vicenda
il fatto che molti naturalisti usassero diagrammi ad albero per rappresentare la discendenza della specie
è solo uno dei tanti segni che indicano come gli alberi siano da sempre stati simbolo di connessione