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FRONTIERE vs ACCESSIBILITA' UNIVERSALE, MASIERO MARTA matricola n.…
FRONTIERE
vs
ACCESSIBILITA' UNIVERSALE
è necessario spostarsi da
una visione che vede alcuni individui come "portatori di disabilità"
logica della frontiera, che utilizza etichette "escludenti"
tutto il peso è sulle spalle dell'individuo (studente)
LE BARRIERE IMPEDISCONO LA PARTECIPAZIONE
a una visione
che riconosce nell'ambiente la presenza di "barriere che impediscono l'accesso a tutte le POSSIBILITA' per alcuni"
che vede le persone su un piano di equità, con le loro differenze e limiti, ma con parità di accesso e di diritti
si oppone all'equiparazione della differenza,
la diversità è intrinseca alla popolazione
Le istituzioni possono articolare la complementarietà di (fin dall'inizio, dalla progettazione):
Disegno per tutti
Accomodamenti ragionevoli
Accessibilità universale
molteplicità di dimensioni in gioco,
COMPLESSITA'
la dimensione soggettiva, didattica, pedagogica, istituzionale, sociale, culturale ecc. e la loro relazione-connessione determina l'accessibilità a comunicazione, educazione, informazione,...
ACCESSIBILITA' EDUCATIVA
diritto fondamentale
una scuola che non esclude, che permetta l'accesso a un'educazione di qualità a tutti
Accessibilità universale come ambiente pienamente aperto a tutte le persone, avendo a cuore la diversità delle persone
come?
creando disegni di politiche istituzionali universali, che trasformino barriere in possibilità di accesso per tutti
RISPETTO PER LE DIFFERENZE
"L' (in) accessibilità fisica ed educativa denota che l'istituzione è disabilitante e non che la persona è disabile".
l'inacessibilità è dovuta alle barriere, che sono dovute all'ambiente e non alle persone
spostare la responsabilità dal singolo all'istituzione
MASIERO MARTA
matricola n.: 1225599