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LA CRISI DEL 1929 NEGLI STATI UNITI E IN EUROPA - Coggle Diagram
LA CRISI DEL 1929 NEGLI STATI UNITI E IN EUROPA
negli anni '20 ci fu un grande sviluppo dell'industria americana
aumento dei consumi domestici di beni industriali
automobile
frigorifero
radio
aspirapolvere
lavatrice
le banche cominciarono ad elargire prestiti con facilità
si creò un clima di ottimismo e atteggiamento di fiducia verso una crescita economica
questa situazione spinse molti americani a comprare in borsa le azioni delle industrie
nel 1927-28 il mercato però si era saturato e inoltre le aziende continuavano a produrre merci di gran lunga superiori alle possibilità di consumo e di vendita
ci si accorse della sopravvalutazione di queste azioni nel 1929 e molti azionari cominciarono a vendere
il valore delle azioni crollò
29 ottobre 1929 crollo della borsa di Wall Street
valore delle azioni crolla fino al 1932
le banche subirono pesanti ripercussioni e poche resistettero ma senza fondi per i prestiti
dovettero chiudere molte imprese
ci furono moltissimi licenziamenti
operai e impiegati non più in grado di comprare beni di consumo (anche alimentare)
la domanda crollò e si verifica la Grande depressione che caratterizzò l'economia americana tra il 1929 e il 1932.
la crisi americana si trasmise presto anche all'economia europea
a causa dello stretto contatto economico tra Stati Uniti e Germania
il piano Dawes del 1924 prevedeva che gli USA inviassero denaro alla Germania per riavviare l'industria nazionale e per far fronte alle pesantissime riparazioni di guerra stabilite dal trattato di Versailles in favore delle potenze vincitrici ,quali Gran Bretagna, Francia e Italia.
le potenze vincitrici potevano così ripagare i debiti di guerra agli USA
il meccanismo si interruppe a seguito della crisi del '29 causando l'interruzione anche il flusso di denaro verso l'Europa
si creò disoccupazione e l'industria in Germania crollò
UNA RISPOSTA ALLA CRISI: NEW DEAL DI ROOSEVELT
per far fronte alla crisi il presidente americano Hoover tagliò le spese pubbliche e aumentò la pressione fiscale
questo metodo creò solo più disoccupazione che sfociò in accampamenti di baraccopoli nelle città
alle elezioni del 1932 Hoover venne sconfitto da Frankin Delano Roosevelt, del partito democratico
sentiva la necessità di dover superare la crisi
creò un nuovo patto: "New Deal"
lo Stato deve intervenire attivamente per regolare l'economia e le per proteggere le fasce sociali più deboli
riordinato il sistema bancario
maggiori poteri alla Banca Federale
programmi di assistenza ai poveri e ai disoccupati
fu attuato un programma di lavori pubblici
numerosi posti di lavoro
nel 1936 John Maynard Keynes creò una nuova teoria economica basata sulla scelta di Roosevelt
lo stato deve impegnare energie e risorse anche a costo di portare il bilancio in passivo per effettuare opere pubbliche
il New Deal restituì alla popolazione la fiducia nelle istituzioni democratiche e diffuse nel paese una nuova ondata di ottimismo
il presidente Roosevelt riscosse molto successo anche per il filo diretto che aveva creato coi cittadini
aiutò molto anche "Conversazioni al caminetto", un programma radiofonico in cui il presidente parla agli ascoltatori
Roosevelt fu rieletto quattro volte (1936, 1940,1944) e morì nel 1945
GLI EFFETTI DELLA CRISI IN GRAN BRETAGNA
nel giugno 1929 in Gran Bretagna si era costituito, alla vigilia della crisi, un governo di coalizione tra liberali e laburisti presieduto dal laburista James Ramsay MacDonald
taglia alla spesa pubblica
maggiori imposte
diminuzione degli stipendi
tentativo di mantenere in parità il bilancio dello Stato
poi però con l'aggravarsi della situazione si formò un governo di coalizione che comprendeva tutte le forze politiche
nel 1931 ci fu la svalutazione della sterlina
provocò solo l'aumento delle tariffe doganali negli altri paesi
queste operazioni alla fine provocarono il crollo del commercio internazionale
nelle elezioni del 1931 vinsero i conservatori che confermarono l'alleanza con i laburisti e la fiducia in MacDonald
questo governo attivò il Commonwealth
organismo che rinsaldava i legami di collaborazione politica ed economica fra Gran Bretagna e i dominions di Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Canada, Irlanda del Nord
nel 1935 il Partito conservatore vinse ancora le elezione
libero scambio tra paesi e continenti lontani