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Rivoluzione francese (1750) - Coggle Diagram
Rivoluzione francese (1750)
La monarchia francese non riusciva più a gestire le difficoltà economiche e sociali soprattutto a causa delle casse dello Stato
Luigi XVI evitare la bancarotta impose delle tasse.Decise di convocare gli Stati generali per raggiungere un accordo tra i tre ordini
Ci fu un conflitto tra clero e nobiltà e il terzo Stato per il modo di votazione
Il clero e la nobiltà volevano che si votasse come in passato ovvero che ciascuno avrebbe avuto un solo voto indipendentemente dal numero di cittadini mentre il terzo Stato voleva che si votasse in un unica assemblea così da sfruttare la loro forza numerica
I deputati del terzo Stato si strinsero il Giuramento della pallacorda ovvero di non separarsi fin quando non avessero dato una costituzione alla Francia. Luigi XVI fu costretto ad invitare anche i deputati del clero della nobiltà a far parte dell’assemblea nazionale costituente che nacque il 9 luglio
L’assemblea nazionale organizzò una milizia di borghesi chiamati la guardia nazionale.Si venne a sapere che nella fortezza-carcere della Bastiglia erano conservati polvere da sparo e per questo fu presa d’assalto.Questo episodio successe il 14 luglio 1789 ovvero la data simbolo della rivoluzione francese
Luigi XVI dovette riconoscere il nuovo consiglio municipale e la guardia nazionale.Un’ondata di panico o chiamata dalla storia ‘’grande paura’’ si diffuse tra i contadini che assalirono i castelli. Il 4 agosto 1789 l’assemblea costituente decise di abrogare i privilegi feudali e le decime ecclesiastiche così ebbe fine l’Ancien règime
La costituente approvò la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino che affermava
tutti i cittadini avevano diritto alla libertà e di opporsi all’oppressione
tutti i cittadini erano uguali di fronte alla legge
la sovranità dello Stato apparteneva al popolo
Il re fu costretto a trasferire la sua sede da Versailles al Palazzo Reale di Tuileries a Parigi
Per evitare la bancarotta l’assemblea costituente decise di confiscare il patrimonio della chiesa e di trasformarlo in beni nazionali da vendere. Venne approvata la costituzione civile del clero che trasformava i vescovi e i parroci in funzionari pubblici stipendiati dallo Stato. L’assemblea costituente creò 83 dipartimenti suddivisi in enti locali amministrati.Per evitare però che le attività economiche fossero ancora controllate dallo Stato incoraggiarono l’iniziativa privata ed eliminarono le dogane
L’assemblea stabilì che la Francia sarebbe diventata una monarchia costituzionale fondata sulla separazione dei poteri
il potere esecutivo andò al re
il potere legislativo a un’assemblea legislativa
il potere giudiziario a dei giudici eletti dal popolo
Luigi XVI tentò di fuggire con tutta la famiglia in Belgio ma fu riconosciuto ed arrestato a Varennes.Quando fu reintegrato nel suo ruolo fu costretto a giurare la fedeltà alla costituzione e per questo non fu più il re di Francia ma il re dei francesi
In tutta Francia erano sorti numerosi club o circoli tra i più conosciuti ce ne erano 4:
il club dei foglianti guidati dal Lafayette
il club dei giacobini
il club dei cordiglieri
il club dei girondini
E i foglianti erano favorevoli alla monarchia costituzionale mentre i restanti tre alla Repubblica
L’Austria e la Prussia avevano rilasciato una diretta dichiarazione in cui prendevano provvedimenti contro la Francia e riscrivevano i poteri a Luigi XVI. L’assemblea legislativa,nel 1792,dichiarò guerra all’Austria e poi alla Prussia
Ormai l’esercito francese non resisteva più alle armate nemiche e per questo il popolo attacco il palazzo delle Tuileries dove risiedeva il re accusandolo di tradimento
Sempre nel 1792 l’esercito rivoluzionario aiutato da molti volontari nella battaglia di Valmy sconfisse l’Austria e la Prussia. L’esercito francese,si estese propagando gli ideali rivoluzionari
Nelle elezioni della convenzione parteciparono la Pianura o in senso più spregiativo la Palude contro i Girondini e i Montagnardi costituiti dai giacobini e cordiglieri
I Montagnardi volevano giustiziare Luigi XVI mentre i Girondini volevano evitare il processo temendo una condanna.Il 21 gennaio Luigi XVl fu giustiziato con la ghigliottina (rendeva la morte più rapida e indolore)
Le corti europee organizzarono UNA COALIZIONE ANTIFRANCESE.La Francia per contrastarla ricorse all'arruolamento obbligatorio.La convenzione decretò una leva di uomini provenienti da ogni dipartimento provocando insurrezioni tanto che nel marzo 1973,nella Vandea i contadini rifiutarono di lasciare i campi facendo nascere una GUERRA CIVILE
Gran parte dei deputati della Pianura e dei montagnardi si avvicinarono e decisero di attuare PROVVEDIMENTI DI CARATTERE ECCEZIONALE ad esempio
UN TRIBUNALE RIVOLUZIONARIO per i reati
COMITATI DI SALUTE PUBBLICA per segnalare sospetti
UN CALMIERE dei prezzi per alleviare la miseria
Ci furono molti contrasti tra i montagnardi e i girondini.Vinsero i montagnardi facendo arrestare i Girondini con l'accusa di essere nemici della Rivoluzione
La convenzione approvò una nuova costituzione che però non fu mai in vigore perché il paese fu assunto dal comitato di salute pubblica a cui guida c’era Robespierre,che esercitava la dittatura.Emanò diversi provvedimenti tra cui:
La pena di morte contro gli accaparratori
L’istituzione del servizio militare obbligatorio
L’approvazione di una legge sui sospetti
Questo periodo fu il cosiddetto periodo del Terrore che vide protagonisti molte uccisioni con la ghigliottina.Tra i più famosi condannati c’erano il rivoluzionario Danton,la regina Maria Antonietta e Lavoisier
Dopo aver arrestato e ghigliottinato senza processo Robespierre vennero ripristinate le principali libertà individuali
La Francia iniziò molti massacri di giacobini dando vita al terrore bianco perché si pensava una restaurazione della monarchia
Nel 1795 la convenzione emanò la terza costituzione in cui affermava che il potere legislativo sarebbe stato assegnato ad un parlamento diviso in due camere,il consiglio dei cinquecento e il consiglio degli anziani,mentre il potere esecutivo sarebbe stato affidato al direttorio che aveva grandissimi poteri come un sovrano