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LE FUNZIONI DELLA POLITICA ECONOMICA - Coggle Diagram
LE FUNZIONI DELLA POLITICA ECONOMICA
OTTIMA ALLOCAZIONE DELLE RISORSE
ripartizione delle risorse tra il settore privato e pubblico
ottima = ripartizione efficace ed efficiente
massimo benessere
mercato
funzionamento
beni che si possono scambiare
concorrenza perfetta
fallimento
leve di mercato non utilizzabili
offerta
domanda
offerta privata
esempi:
beni in monopolio
beni prodotti da un solo imprenditore
fallimento di mercato
monopoli naturali
si formano in modo spontaneo
monopoli fiscali
realizzati dallo Stato
beni in mercato non trasparente
dove ci sono asimmetrie informative
comportamento sleale
quando uno dei contraenti può modificare le condizioni contrattuali senza che l'altro lo sappia
selezione avversa
quando un contraente può accedere ad alcune informazioni precluse all'altro
beni di merito
beni che soddisfano bisogni essenziali
rivali
privati
escludibili
beni con esternalità
beni che procurano svantaggi o vantaggi involontariamente
esternalità
negativa
esternalizza il costo(no supporto diretto)
positiva
privato=riduce la quantità di beni
tre diversi tipi di intervento
imposte correttive
tassazione
teorema di Coase
mercato
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regolazione coercitiva dello stato
vietare le attività con esterni negativi
beni pubblici puri
beni che soddisfano bisogni collettivi
caratteristiche:
non rivalità nel consumo
non divisibilità delle prestazioni
non escludibilità dei benefici
free rider
persone che utilizza un bene pubblico senza pagarlo
STABILIZZAZIONE
interventi pubblici rivolti a evitare fasi di eccessiva espansione o di grave recessione del ciclo economico
periodo di espansione
incremento
produzione
occupazione
prezzi
periodo di recessione
diminuzione
produzione
occupazione
prezzi
teoria classica
no crisi economiche permanenti
equilibrio di piena occupazione
Keynes
non esiste equilibrio tra risparmio e investimento
contrazione della domanda produzione bassa
intervento dello Stato
aumento spesa pubblica
nuova produzione
eccessiva domanda
contrazione spesa pubblica
interventi di politica economica anticiclici
scuola Monetarista
crisi economiche=natura monetaria
eccesso moneta=inflazione
difetto di moneta
crisi di recessione
Nuova Macroeconomica classica
operare con
interventi monetari
rapidi
improvvisi
Scuola delle Scelte Pubbliche
gli interventi pubblici sono da evitare
hanno vincoli di condizionamento
scelte non razionali
Nuova Economia Keynesiana
conferma il ruolo centrale della politica fiscale di stabilizzazione
ha rivalutato il ruolo della politica monetaria
adottare misure fiscali e monetarie
policy mix
SVILUPPO
incremento delle risorse a disposizione e della capacità produttiva
paesi sottosviluppati
development
accumulazione del capitale e decollo delle iniziative produttive
paesi sviluppati
growth
crescita costante del PIL
investimenti pubblici:
ricerca scientifica e tecnologica
potenziamento delle funzioni pubbliche essenziali
istruzione e formazione professionale
incentivi fiscali
creazione delle infrastrutture
better regulation
partenariato
REDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA
trasferimento della ricchezza da parte del soggetto pubblico al fine di realizzare un risultato di equità
strumenti:
entrate pubbliche
minori tributi
spese pubbliche
contributi
maggiori sussidi
modalità:
massimizzazione del minimo
migliorare la posizione di chi è più svantaggiato
minimizzazione del massimo
ridurre la posizione di vantaggio di chi è più avvantaggiato
direzioni:
personale
territoriale
settoriale
funzionale
motivazioni:
etiche
sociali
politiche
economiche