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LEZIONE 16/03/2022 e 17/03 tre registri dell'esperienza dell'…
LEZIONE 16/03/2022 e 17/03
tre registri dell'esperienza dell'essere umano
cosa sono
sono eco presenti nella vita di ognuno
avranno a che fare con il linguaggio
per Lacan
quando il singolo viene a contatto con il linguaggio
la rete simbolica
quali sono
immaginario
reale
simbolico
immaginario
non è l'immaginazione
è un registro che si forma basandosi su quello che vediamo nella fase dello specchio
il riconoscimento di sè attraverso l'immagine dello specchio
consente di superare la barriera della coordinazione motoria del bimbo
ma che detta un'immagine perfetta e irraggiungibile
l'immagine dell'altro diventa l'immagine di qualcuno che non è simile a noi
senso di estraneità e rivalità per esempio
è quindi un registro delle proiezioni
attribuisco all'altro
un ideale
ma può anche diventare il mio rivale
anche fraterno
es. guerra russia e ucraina
molto vicine culturalmente e storicamente
adele h.
lei proietta verso
leopoldine
che ha vissuto l'amore dei genitori
il padre
è quello che induce di più alla conflittualità
all'odio verso l'altro
simbolico
regola i rapporti, i limiti tra le varie comunità
è quello che per antonomasia riguarda il linguaggio
per freud prima separazione
dal seno materno
anche costruttivo come trauma
per Lacan
il trauma è più legato alla perdita quando si tratta di linguaggio
quando il bambino urla perchè vuole mangiare
comunica che non solo vuole il nutrimento ma il riconoscimento dell'altro, il conforto della presenza della madre
il linguaggio
è qualcosa che lega la comunità
ha a che fare con la comunicazione e la rete di significanti
strutture che funzionano già di per se come strutture
es. anche se non si vuole festeggiare il natale questo esiste lo stesso
ha a che fare con la
sottrazione
quando scrivo una frase scelgo quali parole utilizzare e quali scartare
è fondamentale per entrare in uno scambio sociale e in una regolazione
regolazione
nel senso in cui esistono dei si e dei no
di cui l'umano ha bisogno
ci permette di vivere in una comunità regolata in cui non ci si scanni
MA noi siamo utilizzati dal linguaggio
il linguaggio comunica una parte di noi ma non tutto
e noi abbiamo dei significanti con
i quali ci rivediamo o che ci vengono affibbiati
e ci può essere una parte di noi che non ne vuole sapere niente di questi significanti
reale
lo scatenarsi di un momento di angoscia
è l'unico sentimento che non mente
è qualcosa che sfugge al simbolico
non si riesce a comunicare a parole
anche se è una parte di noi
non la possiamo attraversare direttamente
e quando apparentemente dimenticato può ritornare
con le nostre forze psichiche non lo riusciamo ad assorbire
non si può avere un rapporto diretto con il reale
si può fare solo a frammenti
alcuni riescono a passare alla dimensione simbolica
rapporto anche con parti di noi stessi che non vogliamo conoscere
adele h
quando ha un confronto con il reale
la dimensione onirica nella quale vede la morte di leopoldine
quando inizia a mettere gli occhiali significa che adele non riesce ad avere un confronto con la realtà
il reale invade la sua esistenza
Isabelle Adjani
attrazione di Truffaut verso l'attrice
molte volte si vede il suo
volto in primo piano
o nella sua camera tutta scura
in cui risalta il suo volto
l'immagine costruita in maniera centrifuga
attratti verso il centro
il primo piano di un volto come un paesaggio
sguardo/volto di adele
scintillante, sempre illuminato
molto difficile tecnicamente da eseguire
mano a mano che il film procede
questi occhi perdono lucentezza
prima è fiero
poi quando viene colpita sempre di
più dal fantasma di leopoldine
lo sguardo diventa bruciante
e gli occhi sono spenti
si ripresenta il REALE
(parte di noi che sfugge a qualsiasi simbolizzazione e però si crea continuamente e in maniera ripetuta, gli incubi si ripetono)
per estrarre qualcosa dal volto
non
incrocerà mai lo sguardo
con
l'oggetto del suo amore
incontro visivo con un muro
impossibilità
e anche quando lei lo raggiunge, quando lui è a cavallo, e gli getta il cuscino e i soldi, lo sguardo si incrocia ma quello di lui è gelido quindi c'è sempre un muro
ci sono un sacco di
filtri
vetri
per esempio quando vede
pinson con la signora dei cani
che tengono sempre fuori adele dalla vita di pinson
lei si identifica con la signora dei cani e quindi sorride
fase dello specchio perchè guarda attraverso il vetro
riesce ad essere donna attraverso quell'altra
infatti comprerà per pinson una
prostituta per una notte
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parole e sguardo sono importantissimi
ruolo importante della carta e delle lettere
si vedono e si sentono con tutti i sensi
protagonista di molte scene
la scrittura aumenta con l'aumentare della distruzione, follia, separazione di se stessa dal mondo
sguardo legato al corpo
il corpo di adele ad un certo punto sviene
come se il suo corpo svanisse
e di nuovo poi alle barbados
cecità non come mancanza di vista ma come visione di "altro"
un vedere che la porta in un altro posto
non riconosce pinson
la mente è in un aldilà
una sorta di calamita
colori
prevalentemente scuri
ma quando arriviamo alle barbados
c'è una luce accecante
scena shoccante
non riconosce il tenente quando la chiama