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L'UNIONE SOVIETICA E L'EUROPA DELL' EST - Coggle Diagram
L'UNIONE SOVIETICA E L'EUROPA DELL' EST
Nel 1936 l'URSS si diede un nuova Costituzione.
Il nuovo sistema era dominato dal partito comunista.
Che era guidato da un gruppo ristretto di persone che gestivano il potere con un sistema terroristico di repressione del dissenso.
Negli anni Trenta furono incarcerati o condannati ai lavori forzati milioni di cittadini.
Il culto della personalità di Stalin divenne determinante della propaganda politica.
Lo stalinismo si occupò della formazione e dell'indottrinamento dei giovani, che furono raccolti in organizzazioni di partito.
Dopo la morte di Lenin salì al potere Stalin.
Affrontò l'arretratezza economica, varando dal 1918 piani quinquennali, nel settore industriale e agricolo.
Fu abolita la NEP e tutta l'economia fu posta sotto il controllo autoritario dello Stato.
Stalin puntò sulla crescita dell'industria pesante e delle infrastrutture.
La produzione aumentò e la Russia divenne nel 1935 una delle prime tre potenze industriali.
Negli anni Trenta in molti Stati europei si erano imposti regimi autoritari che assunsero posizioni fasciste e antisemite.
Croazia
Austria
Iugoslavia
Bulgaria
Ungheria
L'agricoltura fu sotto il completo controllo dello Stato.
Il lavoro agricolo fu organizzato secondo 2 modelli:
Aziende di Stato e cooperative.
E il processo di collettivizzazione fu imposto con la violenza.