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rivoluzione americana rivoluzione-americana-960x640 - Coggle Diagram
rivoluzione americana
nasce dalla volontà delle colonie americane di ottenere l'indipendenza
erano colonie di popolamento
colonie del Sud (Virginia, Georgia, Nord e Sud Carolina, Maryland e Delawere) si svilupparono le piantagioni (aziende basate sull'esportazione)
colonie del Centro (New York, New Jersey, Pennsylvania) vivevano di attività agricole, commerciali e artigianato.
colonie del Nord (New Hampshire, Rhod Islande, Connecticut e Massachusetts) si basavano su piccole e medie proprietà individuali e familiari.
erano governate da un governatore nominato dal re coadiuvato da un'assemblea eletta dagli abitanti delle colonie.
vi erano dei vincoli economici risalenti al Navigation Act
esportare prodotti solo all'Inghilterra
vietare fabbricazione merci
acquistare merci dalla madrepatria
https://www.youtube.com/watch?v=xvaqVp4S1pI
leggi fiscali imponevano nuove tasse ai coloni
esplosero delle proteste e ribellioni come il Massacro di Boston o il Boston Tea Party (1773)
chiusura porto Boston
sostituzione giudici con funzionari britannici
1774 convocazione primo Congresso: le leggi fatte in America
convocazione secondo Congresso: viene formato un esercito guidato da G. Washinton
4 luglio 1776 il congresso approvò la Dichiarazione d'Indipendenza, stilata da Thomas Jefferson
sconfitta inglese a Yorktown 1781
trattato di Versailles 1783: le colonie americane sono indipendenti
nascono gli Stati Uniti
sono appoggiati da Francia e Spagna
1787 venne convocata Convenzione costituzionale con lo scopo di fare una costituzione
si svilupparono 2 visioni politiche diverse
federalista: sostenevano governo unico forte, coloni del Nord
antifederalista: sostenevano autonomia degli stati, coloni del Sud
la costituzione si ispira ai principi illuministici, separazione dei poteri e sulla libertà individuale
nasce uno stato federale
potere legislativo è affidato al Congresso
camera dei rappresentanti
senato
potere giudiziario: corte suprema, nominata dal presidente deli USA
potere esecutivo: presidente stati uniti
1789: George Washinton 1° presidente
nominò Hamilton come ministro del tesoro
Thomas Jefferson ministro degli Esteri
capo del partita repubblicano (oggi democratico)
difende interessi proprietari del Sud
capo del partito federalista (oggi repubblicano)
difende interessi proprietari del Nord
