Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
la Prima rivoluzione industriale, Alessia Da Forno 4E - Coggle Diagram
la Prima rivoluzione industriale
Le premesse
diffusione delle
industrie a domicilio
nascita delle prime
manifatture centralizzate
sorte
in Gran Bretagna grazie all'iniziativa di imprenditori privati
in Francia per volontà statale
beni di lusso
forniture per lo stato
tre fattori principali
investimenti di capitali
da parte dei mercanti
crescente disponibilità di
manodopera
incremento della domanda dei beni
(causato dall'aumento della popolazione)
+due elementi decisivi
innovazioni tecnologiche
nuove fonti di energia minerali
nuove
rotte commerciali
In
Gran Bretagna
quattro fattori di sviluppo
crescita della
produzione agricola
"rivoluzione agricola"
diritti della proprietà privata
enclosures
(recinzioni)
incremento demografico
crescita della domanda di beni
traffici commerciali
afferma il suo predominio nel commercio mondiale
si forma la nuova classe degli imprenditori agricoli e industriali
stabilità delle istituzioni
rappresentanza politica
equità del sistema fiscale
diritti civili
protezione degli interessi nazionali
tolleranza religosa
incentivi alla cultura
L'età del vapore, del carbone e del ferro
nuove tecnologie
perfezionamento delle macchine
progressi nel settore tessile
tessitura
filatura
invenzioni
1768
: è introdotta la
macchina automatica
(
frame
) azionata da energia idraulica, che dà un filato più sottile ed economico
1779
: Crompton combina i vantaggi di
jenny
e
frame
con il
filatoio intermittente
1764-67:
con la
spinning jenny
la filatura è molto più veloce
1785
: è introdotto il
telaio meccanico
di Cartwright
1733
: la
spoletta automatica
velocizza la tessitura e migliora il prodotto
le prime macchine necessitavano di
manutenzione
artigiani tessili sostituiti dalle macchine
aumento della domanda di tessuti
diffusione del
cotone
al posto della lana
nuovi tessuti di ottima qualità a prezzi contentuti
sfruttamento dell'
energia idraulica
(tramite mulini) per le fabbriche tessili
Thomas Newcomen progetta la prima
macchina a vapore
James Watt perfeziona il dispositivo
carbone
gravi problemi ambientali
adottata:
1783 → industria siderurgica
1790 → industria tessile
corso dell'Ottocento → estrazione mineraria e produzione metallurgica, macchinari delle fabbriche, locomotive e navi a vapore
crescita della domanda di
metalli
innovazione nel settore siderurgico
dal carbone a legna → al carbon coke
progressi nella produzione del ferro
innovazioni stimolate dal
contributo degli scienziati
lo Stato inizia a tutelare la proprietà intellettuale
brevetti
investimenti sulla ricerca
La costruzione delle fabbriche e i cambiamenti sociali
concentrazione del lavoro nelle "aree industriali"
condizioni
dei lavoratori
divisione del lavoro rigida e alienante
paghe basse
torni che raggiungevano le 12 ore al giorno (anche per donne e minori)
operai → esistenza lontana dai ritmi naturali
senso di solutudine
alcolismo
conseguenze
Gran Bretagna → "questione sociale"
si impone la libertà del mercato del lavoro
nel 1795 si riconobbe ai poveri, se occupati, un sussidio pubblico
per integrare i salari fino al livello di sopravvivenza
"sistema Speenhamland"
inizio delle
proteste
prime forme di
resistenza all'industrializzazione
da parte di artigiani e lavoratori a domicilio
nascita del movimento
luddista
da Ned Ludd
bande che distruggevano le macchine
represso con i
Combination Acts
e la minaccia della pena di morte
1834
Poor Law Reform
abolizione del sistema dei sussidi pubblici
fine della protezione paternalistica dei poveri
nascita di cooperazioni e di associazioni sindacali a difesa dei propri interessi
nascita di
movimenti d'opinione
le autorità tentavano di reprimere le proteste negando il diritto di sciopero
ma costrette a organizzare inchieste e a introdurre provvedimenti per evitare la tensione sociale
leggi a favore dei lavoratori
1833:
Factory Act
→ creava un corpo di ispettori per vigilare sui parametri di sicurezza e sulla qualità del lavoro
i minori non poterono più lavorare nelle industrie tessili se sotto i nove anni
1842:
Mines Act
→ divieto di impiegare donne e bambini nelle miniere
1850: imposizione di un
limite di 10 ore
alla giornata lavorativa
assistenza sanitaria
ai più poveri
alla fine del Settecento nasce la figura dell'
operaio
, che lavora esclusivamente in fabbrica
nel corso dell'Ottocento divennero una vera e propria classe sociale → "
proletariato
"
migliaia di contadini
abbandonano le terre
e si trasferiscono vicino i nuovi
centri industriali
cambiamento radicale del
paesaggio urbano
→ le fabbriche si concentrarono nelle città
intorno alle città → ampi e popolatissimi quartieri che ospitavano le case delle famiglie operaie
Lo sviluppo industriale nell'Europa continentale
si sviluppa in
ritardo
anche in Stati come
Francia, Paesi Bassi e Germania
cause
peso dei vincoli sociali e politici dell'antico regine
dal 1830 fino al 1850
si afferma pienamente solo dal 1870
il settore più importante rimaneva
l'agricoltura
aumento della
domanda di beni
frenata da
dazi doganali
limitavano la libera circolazione delle merci
+sistemi di trasporti e comunicazioni di cattiva qualità
rivoluzione dei
trasporti
Robert Fulton
battello a vapore
George Stephenson
locomotiva a vapore
1825
prima
ferrovia
(in Gran Bretagna)
1850
sistema ferroviario
diffuso in tutta Europa occidentale
diffusione dei mezzi di trasporto
sviluppo dell'
industria metallurgica
e di quella
meccanica
esigenza di investire in tempi rapidi enormi quantità di capitale
grandi banche
ruolo dello Stato più determinante
l'industrializzazione coinvolse anche gli
Stati Uniti
1851 → invenzione della macchina per cucire
intorno alla metà dell'Ottocento l'industrializzazione si impose in Belgio, Francia, Germania e Austria, e solo successivamente in Italia, Russia ed Europa orientale.
verso quella che si definisce la
Seconda rivoluzione industriale
Alessia Da Forno 4E