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2.1 - METODI DIAGNOSTICI E SPERIMENTALI APPLICATI ALLA PSICOLOGIA, "…
2.1 - METODI DIAGNOSTICI E SPERIMENTALI APPLICATI ALLA PSICOLOGIA
DIÀ-GNOSIS
Conoscere e comprendere la
STORIA PERSONALE
nella sua
GLOBALITÀ
INTEGRAZIONE
di diversi fattori
Comp
.
acquisita
(traumi, malattie, incidenti)
Psicologici
Biologici
(comp. genetica)
Sociali
(aspetto culturale e ambiente)
Bambini: conoscere gli
aspetti dello SVILUPPO
Sintomo
FISIOLOGICO
o
PATOLOGICO
?
FINALITÀ
Individuare le
STRATEGIE
più appropriate
RACCOGLIERE
attentamente ed
ELABORARE
le informazioni
TIPI DI DIAGNOSI
NOSOGRAFICA-DESCRITTIVA
Suddivide per
CATEGORIE
Crea una
CLASSIFICAZIONE
dei pazienti
Descrive
il disturbo tramite
Segni (
manifestazioni
esteriormente
visibili
)
Sintomi
(soggettivamente
percepiti
)
ATEORETICA
PSICODINAMICA
Va a vedere
dentro i VISSUTI
del soggetto
FOCUS
verso i Processi Psichici
CONOSCITIVA
e
TRASFORMATIVA
(riformulazione dei problemi)
Comprendere
il paziente nella sua
UNICITÀ
e
TOTALITÀ
Comunicazione
come
cardine
della relazione
MODELLO
PSICOANALITICO
FEDELE
alla Teoria di
Freud
Tecnica
di intervento terapeutico
INTERPRETAZIONE
Sintomo =
SOSTITUTO dell'INCONSCIO
Capire il
MOVIMENTO
inconscio
DIETRO
al sintomo
Espressioni =
ALLUSIONI ad altro
libere associazioni, lapsus, agiti
ANALISI DEI SOGNI
CENSURA ONIRICA
:
deformazione
del latente per
IMPEDIRE
ai desideri inconsci l'accesso alla coscienza
COMPROMESSO
Desiderio di
dormire
Tendenze
rimosse
LAVORO ONIRICO
:
trasforma
latente in manifesto
Contenuto
ONIRICO LATENTE
(ciò che
produce
il sogno)
Contenuto
PSICHICO MANIFESTO
(ricordo)
TRASFORMAZIONE
: dare un significato cosciente
CONCETTI FONDAMENTALI
TRANSFERT
Esperienze e sentimenti
GIÀ SPERIMENTATI
INCONSAPEVOLE
SULL'ANALISTA
CONTROTRANSFERT
Inizialmente un
INTRALCIO
all'analisi, ora tra le
tecniche PIÙ IMPORTANTI
Esperiti
dall'analista
MONDO INTERNO
del paziente
UTILIZZATI
per comprendere più a fondo
MECCANISMI DI DIFESA
CONFLITTI
, idee, emozioni
SPIACEVOLI
Difese
INCONSCIE
dell'Io
ADATTIVI
(all'ambiente)
PATOLOGICI
(problematiche
interne
)
Possono essere
DEDOTTI
dalla
RESISTENZA
Fattore
OSSERVABILE
SISTEMI DI CLASSIFICAZIONE DIAGNOSTICA
DSM-5
(2014)
Diagnosi
NON-ASSIALE
ANNOTAZIONI separate
Fattori
PSICOSOCIALI
Fattori
CONTESTUALI
Misura di
DISABILITÀ
ICD-10
"CLASSIFICAZIONE internazionale
delle sindromi e dei disturbi psichici e comportamentali"
Oltre
2000
patologie
CODICE
internazionale
LINGUAGGIO COMUNE
universale
METODOLOGIA
1a.
ESAME CLINICO
TIPI DI COLLOQUIO
NON-STRUTTURATO
: conversazione libera, aperta
SEMI-STRUTTURATO
: domande poste in modo
FLESSIBILE
, non vincolanti, possibilità di
approfondire
STRUTTURATO
: domande
DEFINITE
, formulazione fissa (ai fini di ricerca, studi)
ANAMNESTICO
: focus sulla
ricostruzione
della vita
CLINICO
: focus sul
VISSUTO
emozionale ed il
significato
datogli
RELAZIONE
col paziente
NO INTERROGATORI
COMUNICAZIONE
COMPRENSIONE
BASI
per un
processo
terapeutico
Emotiva
Affettiva
COMPRENDE
ASPETTO
del paziente
Comportamento
VERBALE
ELOQUIO
(modo di parlare)
Cosa ci
COMUNICA
SETTING
: l'ambiente generale
Comportamento
NON-VERBALE
Mimica
Sguardo
Postura
DIFFERENZIARE
Colloqui in
ETÀ EVOLUTIVA
(0-18): nei bambini sono meno sviluppati...
Capacità
COGNITIVE
: quanto è in grado di interagire con noi?
LINGUAGGIO
Accompagnati dai
GENITORI
Colloqui in
ETÀ ADULTA
Studio dello stato
PSICOPATOLOGICO
e
SOMATICO
1b.
DIAGNOSI DIFFERENZIALE
Funzionamento
PSICHICO
Funzionamento
ORGANICO
ANAMNESI
Età adulta -
VIA DIRETTA
Età evolutiva -
VIA INDIRETTA
(
GENITORI
)
SINTOMI
TAPPE
dello sviluppo
AVVENIMENTI
importanti
Rapporti
INTERPERSONALI
RICOSTRUZIONE
della storia della persona
vd.
INTEGRAZIONE
di fattori
FAMILIARITÀ
SENSIBILITÀ
a sviluppare una data patologia in funzione dell'
AMBIENTE
Trasmissione
GENERAZIONALE
"Attraverso la conoscenza"
"Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali"
↑
"Ritorno al passato"