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IL DECLINO EUROPEO E IL PRIMATO AMERICANO DOPO LA GRANDE GUERRA
FORMAZIONE NUOVI GRUPPI SOCIALI DI MASSA FAVORITI DALLA MAGGIORE ISTRUZIONE, DAL PROGRESSIVO ALLARGAMENTO DEL DIRITTO DI VOTO E DALLA PARTECIPAZIONE DELLE DONNE ALLA VITA POLITICA
BIENNIO ROSSO tra la fine del 1918 e l'estate del 1920 I lavoratori per difendere i loro interessi si associarono ai sindacati e ai partiti politici
FRANCIA E INGHILTERRA I governi riuscirono a contenere le pressioni del movimento operaio
ITALIA E GERMANIA gli scontri furono più accesi
affermazione di due nuove potenze con ideali diversi: democrazia liberale e socialismo marxista
STATI UNITI il cui intervento a fianco della Francia e dell'Inghilterra rese possibile la sconfitta della Germania
negli anni '20 gli USA erano una delle nazioni più potenti del mondo
fino al 1920 furono governati dal Partito democratico che sostenne gli alleati europei durante la guerra mondiale.
venne sostituito dal partito repubblicano fino al 1933 che sostenne una politica "isolazionista"
mirava a tenere lontani i problemi europei
limiti sull'immigrazione dall'Europa
la paura del comunismo favorì la nascita di un clima di intolleranza e sospetto nei confronti degli stranieri
in compenso gli USA avviarono un intenso commercio di esportazione in Europa dei loro prodotti
piano Dawes
concessi 800 milioni di dollari alla Germania per ricostruire le sue industrie distrutte dalla guerra.
molto sviluppati nel settore industriale: la catena di montaggio fu una delle innovazioni più importanti
i giacimenti petroliferi portavano energia alle industrie
si sviluppò molto anche nel settore artistico
musica jazz
cinema
unione sovietica che si era costituita con la rivoluzone bolscevica
:FRANCIA E INGHILTERRA PUR AVENDO VINTO LA GUERRA DOVETTERO AFFRONTARE UNA CRISI ECONOMICA E SOCIALE A CAUSA DELLE SPESE SOSTENUTE PER IL CONFLITTO BELLICO
FRANCIA dal 1919 al 1926 si alternarono gruppi politici diversi: dal 1919 al 1924 governo conservatore di centro destra; dal 1924 al 1926 coalizione di sinistra e dal 1926 al 1929 ritorno dei moderati che rilanciarono lo sviluppo industriale e risanarono il bilancio
GRAN BRETAGNA perse il primo posto per lo sviluppo economico che passò agli Stati Uniti a cui doveva enormi somme prese a prestito per sostenere la guerra.
Produzione industriale e commerci diminuirono sia per la concorrenza americana sia per la necessità di introdurre nuove tecnologie come l'utilizzo dell'energia elettrica e del petrolio al posto del carbone
Le regioni carbonifere entrarono in crisi provocando due milioni di disoccupati. Gli operai si unirono in sindacati (Trade Unions) e misero in atto manifestazioni di protesta che non furono mai pericolose per l'ordine pubblico
Il paese continuò comunque le sue conquiste civili e nel 1918 fu riconosciuto per la prima il diritto di voto alle donne
QUESTIONE IRLANDESE: il re d'Inghilterra Enrico VIII si proclamò re d'Irlanda. Da quel momento gli irlandesi lottarono per la conquista dell'autonomia soprattutto dopo che gli inglesi passarono al Protestantesimo mentre loro restarono cattolici. Nel XX secolo scatenarono una guerra civile e nel 1921 il governo inglese riconobbe lo Stato libero d'Irlanda. La parte settentrionale (Ulster) dell'Irlanda rimase invece legata alla Corona britannica
GERMANIA nel 1918 l'imperatore Guglielmo II abdicò e fu proclamata la repubblica diretta dal partito socialdemocratico
seguirono numerose lotte politiche che sfociarono in una guerra civile, combattuta tra le squadre armate rivoluzionarie e i "corpi franchi", volontari arruolati dal governo.
nel 1923 vi fu una grave crisi economica che impedì alla Germania di pagare i danni di guerra alla Francia
la Francia attaccò così i bacini carboniferi
l'emissione di una nuova moneta, il marco di rendita, con una rigida politica di riduzione della circolazione della cartamoneta e grazie ai finanziamenti stanziati dagli USA, il paese riuscì ad attuare un efficace piano di risanamento