Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
la chiesa contrastante - Coggle Diagram
la chiesa contrastante
le invasioni dei saraceni e dei normanni e degli ungari accelerano il il crollo dell'impero carolingio.
ottone I dichiarato re di Germania nel 936, riuscì ad aumentare ulteriormente il proprio potere sottomettendo i feudatari tedeschi ribelli. CON OTTONE I RINACQUE IL SACRO ROMANO IMPERO
la struttura di governo dell'impero era tipicamente feudale. i grandi feudatari si erano resi sempre più autonomi e toglievano sempre più potere al re, creavano veri e propri regni indipendenti senza l'autorizzazione
il problema più grande era che i feudi più grandi erano diventati ereditari quindi andavano da famiglia in famiglia e non tornavano al re quindi pensò di affidare i grandi feudi a i membri della sua famiglia ma questa soluzione non garantiva la fedeltà dei vassalli.
così scelse di concedere i grandi feudi tedeschi e italiani a vescovi e abati, alla loro morte le terre tornavano all'imperatore.
-
-la scelta dei vescovi dipendeva dal papa. ottone pretendeva di avere il controllo dalle nomine in modo da scegliere persone a lui fedeli
-vescovi e abati assumendo funzioni politiche e amministrative rischiavano di perdere di vista i loro compiti spirituali
dopo che i feudatari locali si erano indeboliti la chiesa ara l'unico punto di riferimento. il papa superava qualsiasi sovrano perché poteva consacrare l'impero, poteva prendere provvedimenti per gli infedeli o per i peccatori e se un re veniva scomunicato il papa prendeva il diritto di governare il popolo
ai tempi di ottone I il ponteficie era spesso scelto era spesso scelto tra le famiglie nobili romane e dei feudatari italiani che speravano di ottenere dei favori se il loro candidato veniva eletto. nel 962 con una legge speciale chiamata privilegio di ottone stabilì che:
-
-
la chiesa romana era divisa al suo interno e le lotte tra fazioni e rivali impedivano di contrastare efficacemente la volontà imperiale
enrico IV fu costretto a rimanere per tre giorni e tre notti fuori dal castello. solo alla fine gregorio lo perdonò
lo scontro fra papato e impero fu innescato dai provvedimenti di ottone I e prese vigore nel XI secolo
l'elezione del papa doveva tornare nella mani della chiesa stessa cosi i vescovi nel 1059 abolirono il privilegio di ottone I e stabilirono che
-
-
le decisioni del concilio laterano furono ribsadite di li a poco da gregorio VII egli affermo ufficialmente il primato del papa su tutti i fedeli. solo a lui spettava nominare i vescovi e gli abati solo lui poteva consacrare l'imperatore e quindi poteva anche deporlo o scomunicarlo
enrico IV e gregorio continuarono a farsi guerra tuttavia lasciava aperta la questione del primato tree papa e imperatore che fu motivo di conflitto anche nei secoli successivi
il dictatus di gregorio VII fu completamente ignorato dall'imperatore enrico IV che continuò a nominare vescovi e conti secondo la tradizione di ottone I