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DALLA REPUBBLICA AL PRINCIPATO (OTTAVIANO AUGUSTO) - Coggle Diagram
DALLA REPUBBLICA AL PRINCIPATO (OTTAVIANO AUGUSTO)
1)Da Ottaviano ad Augusto
Ottaviano a capo dello stato fino alla morte dal 31a.C. a 14d.C.
per bisogni di ripristinare un nuovo sistema politico
lo modificò profondamente:
REGIME IN CUI LUI ERA L'UNICO A DETENERE IL POTERE
primo fra i senatori
Augustus "degno di venerazione"
Console
Capo supremo dell'esercito
2) I POTERI DI AUGUSTO E LA NASCITA DEL PRINCIPATO.
NEL 23 a.C. Augusto si attribuì senza limiti di tempo:
1) poteri di tribuno della plebe:
controllo del governo della città
2) poteri di governatore delle province
Controllo amministrativo delle provincie
nel 12 a.C
PONTEFICE MASSIMO
il governo assume una nuova forma che viene definita PRINCIPATO "il migliore" : GOVERNO DEL MIGLIORE.
3) I RAPPORTI CON IL SENATO
Augusto si assicura l'appoggio del senato per valorizzare i suoi poteri e per non essere ostacolato
riducendo il numero dei senatori da mille a seicento
concesse loro gli incarichi più prestigiosi
Funzioni operative del Senato ridotte
3 differenti pensieri sulla vera natura del tipo di governo
1) Città-Stato
3) Diarchia
2) Monarchia di tipo assoluto
4) LA RIORGANIZZAZIONE DELL'ESERCITO
Augusto riordinò l'apparato militare: diede la possibilità di arruolarsi in modo volontario non più solo ai cittadini romani ma anche agli abitanti delle province.
Grazie alla sua riforma: la ferma poteva durare 20 anni per la fanteria e 10 anni per la cavalleria
Dimezzò il numero di legioni da 50 a 25, ciascuna composta da 6000 uomini. Le stanziò a difesa dei confini.
Istituì un corpo speciale di 9000 uomini detti PRETORIANI, che proteggevano la sua persona. Nato come strumento di potere personale, divenne poi così potente da condizionare gli imperatori stessi.
5)L'ISTRUZIONE DEI PREFETTI
Augusto affida ai PREFETTI (suoi uomini di fiducia) le funzioni amministrative
molti di questi erano CAVALIERI, che avevano acquisito più potere. i loro stipendi erano aumentati e poterono investire per aumentare il loro patrimonio
PREFETTO URBANO: amministrazione di Roma per garantire l'ordine pubblico
PREFETTO DEL PRETORIO: comandante del quartier generale del principe e dei pretoriani. Divenne una sorta di sostituto del principe.
PREFETTO DEI VIGILI: funzioni di polizia
PREFETTO DELL'ANNONA: approvvigionamento della città e distribuzione gratuite di grano alla plebe
6) IL CONTROLLO DEL TERRITORIO
Augusto suddivide le province in 2 categorie:
1) SENATORIE: considerate più tranquille e Augusto non riteneva necessario governarle personalmente ed erano affidate ai proconsoli. i tributi vanno alle casse dello Stato
2) IMPERIALI: più difficili da governare perché erano di confine, quindi le controllava il principe direttamente, attraverso i "legati". i tributi NON vanno alle casse dello Stato, ma direttamente alla cassa del principe.