ADOLESCENZA
SOCIOLOGIA
PSICOLOGIA
PEDAGOGIA
ANTROPOLOGIA
definizione (Augusto Palmonari)
"fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto"
condizione sociale/psicologica
condizione biologica
ADOLESCENZA diff GIOVINEZZA
ADOLESCENZA=GIOVINEZZA
periodi uno consecutivo all'altro (Milan --> il giovane è un adolescente più maturo)
-difficile autonomia dal punto di vista economico
-individui impegnati in un periodo più lungo per gli studi
PUBERTA'
metà del XIX sec: abbassamento dell'inizio della pubertà
causa: situazione di maggior benessere
DESATELIZZAZIONE (Ausubel)
necessità di una maggiore situazione di indipendenza dai familiari anche dal punto di vista identitario
CONFLITTO CON I GENITORI
(tolgo a loro per dare a me)
GRUPPO DEI PARI = nuova famiglia
SUBCULTURE : non hanno un eco negativo, altrimenti è trasformata in controcultura--> Pietropolli Charmet (dipendenze)
MODALITA' COGNITIVE E VISIONE DEL MONDO: l'adolescente si avvale di un pensiero non solo induttivo, ma è ipotetico-deduttivo (Piaget)
Adolescenza come un fatto eminentemente sociale ( significati da associare alla pubertà e l'appartenenza degli individui a determinate classi di età)
SOCIETA': scandisce l'inizio e la fine dell'adolescenza ( preadolescenza e postadolescenza)
N.B non determinate dagli eventi psicologici della pubertà ( sott Palmonari), ma anche da condizioni sociali
coabitazione con i genitori
dipendenza economica da essi
Immagine stereotipata dell'adolescenza (periodo di crisi) ---> fattore culturale
MARGINALITA' E EMARGINAZIONE
Le soglie dell'età adulta nella società occidentale (Cavalli) :
conclusione della parte più rilevante del percorso formativo
posizione relativamente stabile nella divisione sociale del lavoro (autonomia economica)
Abitazione indipendente da quella della famiglia d'origine
Matrimonio
Maternità o partenità
adottare un approccio educativo
individualizzato
preventivo e rieducativo
attraverso "progetti giovanili": scoutismo e volontariato
approcci clinici individualizzati
individuare le condizioni sociali che caratterizzano l'adolescenza
-analisi critica del concetto di adolescenza -osservare sul campo come le società gestiscono la transizione dall'infanzia all'età adulta
STANLEY HALL: adolescenza come "tempesta" e "nuova nascita"
"Adolescence" (1904) --> prima opera che riflette sull'adolescenza
FREUD: adolescenza come il periodo del risveglio delle pulsioni, in particolare nella sfera sessuale
difficoltà dell'Io nel far fronte a un sovraccarico emozionale
"Adolescenza in Samoa" ( Mead)
per questo popolo il passaggio dall'infanzia all'età adulta si verifica senza conflitti o particolari difficoltà
cooperazione e vita di comunità diverso dall'individualismo e competizione ( Occidente)
RITI DI PASSAGGIO
ERIKSON: teoria dello sviluppo psico-sociale
Adolescenza(5^ fase) --> crisi di identità si construisce come adulta oppure subisce un processo di deviazione in modo negativo
caratterizzata dalla DIFFUSIONE: difficoltà di riconoscersi in un'identità determinata --> condotte a rischio (Pietropolli Charmet)
i bisogni universali degli adolescenti trovano accoglienza nei modelli culturali e nei ruoli forniti dalle diverse società
osservazione partecipante degli studiosi e della scuola di Chicago sui gruppi e la devianza giovanile
JUNG: processo di individuazione
valorizza la dimensione del futuro con l'obbiettivo di realizzare le proprie potenzialità --> INDIVIDUAZIONE ( div Freud)
INCONSCIO COLLETTIVO (appartiene a tutta l'umanità) --> archetipi (persona, anima, ombra, individuazione)
TIPI PSICOLOGICI --> dinamica dell'energia psichica ( non in senso sessuale, ma come creatività) --> origine delle differenze individuali ( processo lungo e lento)
estroversione e introversione
LACAN: lo stadio dello specchio
teoria basata sulla ricostruzione della storia del soggetto in tappe
prima fase: stadio dello specchio ( 6-18 mesi)
riconosce sè stesso nell'immagine riflessa nello specchio ( Io soggetto --> al di qua del soggetto, Me soggetto --> ciò che appare allo specchio)
il vero luogo dell'essere è l'inconscio
DANIEL STERN: dal riconoscimento alla descrizione di se stessi
tre fasi:
il riconoscimento del sè fisico( 2 e 6 mese)
la scoperta di altre menti ( 7 e 9 mese)
lo sviluppo del sè verbale ( a partire dal 15 mese)
processo di integrazione--> concetto di sè coerente con le novità provenienti dal corpo, dalla mente e dall'ambiente sociale
MARCIA: adolescenza = definizione della propria identità attraverso l'esplorazione e l'impegno
identità realizzata
identità in moratoria
identità bloccata
identità diffusa
PIETROPOLLI CHARMET: Edipo --> adolescente medio del Novecento
Narciso --> adolescente di oggi (innamorato di sè e adorato dai genitori)
esposto a ferite ( rischi dell'adolescenza--> dipendenza alcool, droghe, Internet)
corretta educazione dei mass e dei new media ( Guido Petter--> adolescente affiancato da adulti in contesti protetti)
autostima: --> elemento importante per la conoscenza di sè ( a partire dall'analisi di quali siano gli obbiettivi e le critiche dell'individuo)